In tutte le formse espressive, le tecniche sono numerose e diverse. Si utilizzano polveri, colori a tempera, vernici, china, gessi, matite assortite, pastelli ed anche i colori vegetali. Naturali al 100%, sono la risposta ottimale per tingere la stoffa ed i tessuti, nonché proteggere il legno dei mobili. Si abbinano bene anche alle recenti filosofie eco e vegane. Puoi impiegarli sulla tela, sulla carta, per decorare piccoli oggetti artigianali o prodotti naturali, come il sapone. La nuance ottenuta, ovvio, ricalca le proprietà di base e la tinta della materia prima di partenza. Ad esempio, con lo zafferano, la curcuma o il curry otterrai il giallo. Per il rosso è possibile puntare sulle le rape o su frutti di bosco, quali le fragole o il lampone. Lavorando la liquirizia, si può ottenere il nero. Il cioccolato o il caffè, sono buoni per il marrone. Dal cavolo viola, il blu; con gli spinaci il verde; con le arance, i mandarini e le carote, l'arancione. Sono solo alcuni accenni per iniziare a sperimentare, con le prove si potranno mettere a punto altrettante idee.