Come Realizzare I Colori Vegetali
Introduzione
Risalgono agli albori dell'umanità, i colori vegetali. Già l'uomo primitivo, infatti, aveva intuito che utilizzando alcune materie prime si poteva ricavarne il colore, a scopo decorativo. I colori vegetali si estraggono da fiori, frutti, agrumi, verdure, ortaggi, spezie e radici. Garantiscono un risultato eccellente sulla tela come sulle pareti. Essendo naturali, non hanno effetti collaterali, anche se in alcuni casi la resa è inferiore rispetto all'analogo prodotto industriale. Hanno un delizioso profumo e tonalità brillanti. I colori vegetali sono reperibili nei negozi di bricolage o nei punti vendita specifici del settore. A costo zero, è possibile estrarli in modo artiginale, a casa propria. Durante una passeggiata in campagna, raccogli erbe e fiori di tuo gradimento. Imparerai passo per passo, come realizzare i colori vegetali, con le tue conoscenze e applicazione.
Occorrente
- Frutta, fiori, verdura, ortaggi, spezie
Le materie prime
In tutte le formse espressive, le tecniche sono numerose e diverse. Si utilizzano polveri, colori a tempera, vernici, china, gessi, matite assortite, pastelli ed anche i colori vegetali. Naturali al 100%, sono la risposta ottimale per tingere la stoffa ed i tessuti, nonché proteggere il legno dei mobili. Si abbinano bene anche alle recenti filosofie eco e vegane. Puoi impiegarli sulla tela, sulla carta, per decorare piccoli oggetti artigianali o prodotti naturali, come il sapone. La nuance ottenuta, ovvio, ricalca le proprietà di base e la tinta della materia prima di partenza. Ad esempio, con lo zafferano, la curcuma o il curry otterrai il giallo. Per il rosso è possibile puntare sulle le rape o su frutti di bosco, quali le fragole o il lampone. Lavorando la liquirizia, si può ottenere il nero. Il cioccolato o il caffè, sono buoni per il marrone. Dal cavolo viola, il blu; con gli spinaci il verde; con le arance, i mandarini e le carote, l'arancione. Sono solo alcuni accenni per iniziare a sperimentare, con le prove si potranno mettere a punto altrettante idee.
La loro lavorazione
Se preferisci, fai partecipare anche i tuoi bambini alle varie fasi. Ma presta molta attenzione! Per realizzare alcuni colori vegetali dovrai usare pentole e fornelli. Lo zafferano, la curcuma, il curry, il caffè ed il cioccolato in polvere sono pronti dopo l'ebollizione dell'acqua. Pure la liquirizia si scioglie in pochissimo tempo! Per il cavolo viola e gli spinaci basterà una scottata nell'acqua. Il cavolo in particolare più bolle e più diventa violaceo. La rapa rossa va semplicemente strizzata in acqua fredda. Il succo nelle buste, diluito con un po' d'acqua, risulta già brillante. È possibile un'interazione tra i piccoli e gli adulti con un alto grado d'attenzione e di calma, nelle varie fasi di manipolazione dei prodotti.
Le tecniche
Per i mandarini, le carote o le arance basta tritare le bucce e passarle al mixer. Il succo sarà già sufficiente per splendidi colori vegetali simili agli acquarelli. Sistema i liquidi ciascuno in un barattolino di vetro sterilizzato. Metti un'etichetta per identificarli facilmente ed utilizzali per i tuoi lavori. Per questa operazione, è ottimo anche l'utilizzo di un estrattore di succo, sia il nettare che gli scarti dei frutti e delle verdure possono diventare dei colori del tutto naturali. Realizzare i colori vegetali con le proprie mani è semplicissimo. È un sistema economico e molto efficace. I bambini potranno impiegarli per i loro capolavori su carta. In alternativa, per decorare oggetti a scopo decorativo, suppellettili e articoli per la casa. Queste indicazioni sono utili per partire e avere un'idea di cosa è possibile realizzare, è sempre possibile inventare nuovi colori anche a partire dagli scarti in cucina e dalla lavorazione di frutti esotici.
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Consigli
- Aggiungendo la Maizena oppure della farina, otterrai la stessa consistenza delle tinte commerciali
- I colori vanno naturalmente utilizzati in fretta, preferibilmente in giornata. Essendo freschi potrebbero creare muffe