Come realizzare un graffito
Introduzione
Fin dalla preistoria l'uomo ha sentito la necessità di trasmettere il suo pensiero mediante immagini. Le figure più antiche rappresentano oggetti in forma pittorica e graffiti, prima realizzati in maniera rozza e poi più raffinati. Più tardi vennero usate anche le forme geometriche e le figure simboliche. Quest'ultime raffiguravano motivi di origine naturale, ma in forma astratta. Nelle grotte della Spagna settentrionale e della Francia sud-occidentale sono state scoperte pitture e graffiti, risalenti alla fine del Paleolitico. Successivamente i graffiti vennero realizzati dai Greci e dagli Etruschi per decorare vasi e oggetti di terracotta e di metallo. Nel Medioevo furono creati su tavole a fondo oro, mentre nel Rinascimento gli architetti li applicavano sulle facciate dei palazzi. I graffiti rappresentano il disegno inciso con uno strumento a punta dura, su una superficie adatta. È una tecnica molto simile all'incisione e può essere eseguita con vari procedimenti. Uno dei più semplici da sperimentare è il graffito su una superficie preparata con pastelli a cera e china. Nella seguente guida vi spiego come realizzare un graffito.
Occorrente
- Pastelli a cera
- China nera
- Acqua
- Terrina
- Pennello
- Foglio da disegno spesso
- Sfumino
- Cutter
- Stecchino
- Forbici
- Fogli di giornale
Fare il disegno preparatorio
La tecnica del graffito con i pastelli ad cera e la china dà risultati interessanti e di grande effetto. Questo perché i colori risultano intensi, coprenti e brillanti. Inoltre si possono sovrapporre in strati, iniziando dalle tinte più chiare e completando il graffito con quelle più scure. Cominciate a fare il disegno preparatorio. Mettete su un piano un foglio di giornale e poggiate il foglio, che userete per realizzare il graffito. Prendete un pastello a cera nero e colorate tutta la superficie del foglio. Stendete bene il colore, facendo più strati (uno stesso strato può essere anche di tinte differenti). Dopo con un panno asciutto, togliete tutti i residui di cera.
Stendere la china
Adesso dovete stendere la china. L'inchiostro di china è particolarmente adatto per realizzare immagini efficaci con pochi tratti e con forti contrasti chiaroscurali. Prendete la boccetta di china, versatela in una ciotola e diluitela con l'acqua. Mescolate la miscela con un pennello e lasciatela riposare per cinque minuti. Riprendete il disegno preparatorio e versate uno strato di china sopra il foglio. Dopodiché lasciate asciugare per quattro ore.
Realizzare il graffito
A questo punto potete realizzare il graffito. Quindi assicuratevi che la china risulti completamente asciutta e iniziate a graffiarla via, seguendo un disegno di vostra invenzione. Ad esempio, potete creare delle figure astratte, geometriche o realistiche. Un'altra tecnica può essere quella di graffiare dei motivi astratti sulla tempera bagnata. Una volta che avete completato il disegno, togliete tutti i residui di cera con un pennello. Infine spruzzate il fissativo sul graffito, per evitare che si sciupi irrimediabilmente.
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Consigli
- Nelle fasi di colorazione si possono lasciare alcuni spazi bianchi tra gli elementi che saranno poi occupati dal nero della copertura. In questa maniera l'immagine finale apparirà più ricca di contrasti
- Se volete sciogliere i colori a cera, usate un batuffolo di cotone bagnato con acquaragia oppure un cotton fioc
- Usate il nastro adesivo di carta per mascherare le zone da non colorare