Come riparare i tasti di un pianoforte a coda
Introduzione
Il pianoforte a coda rappresenta uno strumento particolarmente affascinante e suggestivo. Ne esistono di modelli più disparati in commercio, ma al di là del valore che un pianoforte può presentare, è importante averne una buona cura. Pertanto, è importantissimo effettuare degli interventi di manutenzione con buona regolarità, in quanto possono aiutare lo strumento a mantenersi sempre funzionante. Solitamente è consigliabile rivolgersi ad un professionista del settore, affinché effettui delle revisioni periodiche. Nel caso in cui il nostro pianoforte dovesse presentare dei tasti danneggiati, è possibile tentare di sistemarli in modo autonomo, senza l'intervento di altre persone esperte. In questo articolo spiegheremo, pertanto, come riparare i tasti di un pianoforte a coda attraverso alcuni brevi ma dettagliati passaggi.
Occorrente
- Pianoforte a coda
- Conoscenze sulla meccanica dello strumento
Con il trascorrere del tempo può succedere che i tasti del proprio pianoforte a coda subiscano qualche danno. Tuttavia per ripararli è necessario, innanzitutto, smontare la parte anteriore di questo strumento. Nel caso in cui non dovesse essere svolta questo genere di operazione preliminare, non sarà possibile avere un completo accesso alla parte meccanica del pianoforte. A questo punto, è possibile cominciare, per prima cosa, a sfilare il coperchio che generalmente copre i tasti. Una volta che viene aperto, occorre tirarlo verso la parte alta, in modo da staccarlo completamente. A seguire, poggiarlo in un posto riparato, per impedire che cada e si rompa. Quindi, staccare le due parti di legno agli estremi della tastiera. Sarà sufficiente sfilare il fermo che si trova nella parte inferiore, ed estrarle le parti in legno, verso l'alto. Finalmente è possibile tirar via la barra orizzontale collocata sotto i tasti del pianoforte a coda.
Successivamente, è necessario tirare in avanti i tasti del proprio pianoforte a coda. Prendere, quindi, la base ai due estremi, e tirarla in avanti verso sé stessi. In questa maniera è possibile lavorare più comodamente sui tasti e sulle meccaniche. Ribaltando, a seguire, in senso verticale la tastiera, è anche possibile verificare la situazione dei tasti nella parte inferiore. Il danno più frequente che interessa i tasti si ha quando, una volta che se ne preme uno, questo non ritorna più nella sua abituale posizione. Per ripararlo in modo corretto, è necessario comprendere se si tratta soltanto di un po' di sporcizia che si è accumulata, oppure di un po' di ossido che si è formato sul perno. Inoltre, un'altra eventualità può essere data da un possibile attrito del tasto in qualche sua parte.
Una volta rimosso i blocchetti laterali che fermano il telaio del pianoforte a coda, è necessario sollevare l'asta che limita la corsa del telaio di fronte a sé stessi. A questo punto, è possibile sfilare la parte meccanica. Nel modo più assoluto possibile, non si devono toccare i tasti mentre si effettua questo tipo di operazione. Infatti, i martelli tenderebbero ad alzarsi e potrebbero spezzarsi. A questo punto, è necessario verificare quale è il problema che impedisce al tasto di tornare nella sua posizione abituale. Occorre, pertanto, controllare dapprima il tasto, per poi verificare se è libero di oscillare liberamente. Se così fosse, l'ostacolo è dovuto alle altre parti della meccanica. Verificare, pertanto, fino ad arrivare al martello, che deve scendere e salire liberamente, quando è mosso direttamente da noi stessi. In ogni caso, se dovessimo riscontrare delle difficoltà in questa fase, è preferibile chiamare tempestivamente un tecnico. Infatti, si potrebbe rischiare di creare dei danni permanenti al proprio pianoforte a coda, che richiederebbero l'intervento di un esperto del settore.
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Consigli
- Se l'intervento ci sembra troppo difficile, chiamiamo subito un tecnico specializzato