Come riprodurre la nebbia in un dipinto
Introduzione
Spesso gli amanti del disegno e della pittura non dispongono di tutte le tecniche necessarie che vengono utilizzate dai grandi maestri o dagli studenti dei Scuole d'Arte e si ritrovano in difficoltà per la realizzazione di alcuni dettagli importanti che danno quel tocco in più all'opera finale. Uno degli aspetti maggiormente complessi della realizzazione di un disegno è mettere sul foglio o sulla tela qualcosa che, per sua natura, è difficilmente riproducibile, come ad esempio la nebbia. Nonostante la sua difficoltà, in molti dipinti è fondamentale disegnare la nebbia che dà quel tocco di misterioso, ecco quindi una guida per imparare come riprodurre la nebbia in un dipinto, buona lettura!
Occorrente
- Gessetto bianco
- Gessetto celeste
- Colori opachi
Il tipo di materiale utilizzato
Dopo aver realizzato il vostro dipinto, è sempre bene tener a mente il materiale utilizzato. Se infatti si è realizzata un'opera con matite, pennarelli, acquarelli o tempere su un foglio di carta o di cartoncino, per realizzare l'effetto nebbia basterà impiegare un gessetto bianco o celeste. Inizialmente si deve individuare il luogo in cui posizionare la nebbia. Si può prendere spunto da foto o dalla realtà. Solitamente si può impiegare in paesaggi notturni o all'alba, in paesaggi montani, boschivi o in città. Ricordate che la nebbia non si forma mai al suolo, ma in generale a mezza altezza, questo la renderà molto più veritiera.
Le linee tracciate
Una volta individuato il luogo in cui volete disegnare la nebbia, utilizzate il gessetto sul disegno. Iniziate disegnando i confini del banco di nebbia. Partendo dal centro del vostro banco di nebbia, iniziate a tracciare delle linee oblique, fate così per tutta la figura che avete realizzato, ricordando di disegnare delle linee più fitte al centro e più lontane ai bordi della figura. In alternativa potere passare in modo disordinato il gessetto all'interno della figura, ricordando sempre la stessa regola, colore più fitto al centro e più diradato verso i bordi.
La sfumatura
Infine, col dito, sfumate il colore del gessetto, in modo che le linee oblique o il colore precedente, non siano più visibili. È preferibile, come detto sopra, che al centro del banco di nebbia, sia presente maggior colore, mentre sia più leggero ai bordi. Sfumate fino a che il risultato ottenuto non sia di vostro gradimento. Naturalmente la figura sottostante non deve essere coperta dalla nebbia, quindi fate molta attenzione.
Tecnica dello sfregazzo
Se il vostro dipinto è stato realizzato su una tela e con delle tempere, il gessetto non funzionerà molto bene e anzi, potreste rischiare di rovinare il tutto. Viene in vostro aiuto una tecnica vera e propria della pittura denominata " tecnica dello sfregazzo". Questa consiste nell'applicare una piccola quantità di colore opaco su una parte del vostro dipinto già asciutta e poi sfregarlo su di esso con un pennello asciutto. Per compiere questa tecnica nel modo migliore ricordatevi che dovrete effettuare gesti energici nel momento in cui passate il colore, non abbiate paura di rovinare l'opera, solo così otterrete l'effetto sperato! Ricordatevi anche che la quantità di colore applicata deve essere davvero minima, visto che poi lo passerete in maniera molto netta non dovete esagerare. È fondamentale anche che il colore sia ben miscelato, altrimenti non riuscirete a dare l'effetto sperato.
Consigli utili
Potreste non riuscire subito a realizzare ciò che volete, ma non abbattetevi! Tempo, costanza e determinazione sono gli ingredienti giusti per riprodurre la nebbia in un dipinto, quindi prima comincerete e prima riuscirete! Non dimenticatevi anche che esistono scuole d'arte, nelle quali grandi maestri saranno disposti a guidarvi passo passo per farvi apprendere tutte le tecniche necessarie.
Consigli
- Ambiente tranquillo
- Voglia di imparare