Come scegliere i colori a olio
Introduzione
I colori ad olio consistono in pigmenti che hanno nella sua formulazione un olio come legante (di lino, di papavero o noce). I dipinti eseguiti ad olio, sono caratterizzati da superfici molto lucide e i colori si presentano brillanti e luminosi; inoltre sono in grado di offrire un'alta stabilità e inalterabilità nel tempo. I tempi per essiccarsi sono piuttosto lunghi e lasciano quindi al pittore il tempo necessario per correggere, sfumare o rifinire il lavoro.
Ma come si fa a scegliere nel modo migliore i colori ad olio? Seguite questa guida e avrete le idee chiare.
La qualità e il prezzo
Molti studenti di belle arti e pittori ai primi passi, sono spesso indecisi sulle marche di colori ad olio verso cui orientarsi.
Prima di tutto è necessario tenere presente che alcuni colori a olio di scarsa qualità, presentano la tendenza a scolorire se esposti alla luce del sole, quindi, prima di effettuarne l 'acquisto, occorre valutare bene la propria scelta, prediligendo buone marche e chiedendo consiglio al venditore.
I fattori
Nella scelta dei colori ad olio devono essere comunque valutati determinati fattori: a chi deve ad esempio eseguire lavori scolastici, oppure a chi sta compiendo studi e sperimentazioni, non è il caso di consigliare l'acquisto di prodotti di elevata qualità ma neanche bisogna ripiegare su prodotti scadenti. Infatti, in questi casi è più che sufficiente fornirsi di colori ad olio appartenenti alla serie 'fine'.
Essi si presentano differenti dalla serie 'extrafine' per le seguenti fondamentali caratteristiche:
-impiegano pigmenti di sintesi invece di pigmenti naturali;
-per i colori maggiormente costosi (gialli e rossi di cadmio, blu, violetto e verde cobalto, blu ceruleo) utilizzano pigmenti che riescono ad imitare ottimamente la tonalità ma presentano costi inferiori;
-usano una quantità più elevata di additivi e olio.
Le marche di ottima qualità
Per ciò che concerne invece la fascia professionale, esistono diverse marche di ottima qualità.
Esistono validissimi colori ad olio 'sopraffini', con un rapporto prezzo in rapporto alla qualità ed alla quantità.
Se si dovesse notare che alcune tinte, nell'apertura presentano il 'difetto' di avere un po' troppo olio, significa semplicemente che le terre, necessitando di un'adeguata miscelazione: il tutto si può tranquillamente risolvere mettendo il colore, prima di farne uso, su un pezzo di carta da pacchi o di giornale, la quale assorbirà l 'olio in eccesso.
Anche la scelta dei pennelli è fondamentale; i pennelli per la pittura ad olio devono essere di martora dal momento che hanno la caratteristica di regalare sfumature finissime.
Per i principianto la scelta sarà orientata verso i pennelli di pelo di bue, meglio se di colore scuro.
Queste sono le caratterisitiche da tenere presente per cimentarsi nel fantastico mondo della pittura ad olio. Il resto è tutto è nelle abili mani dell'artista che saprà sperimentare i vari accostamentei e le miscelazioni sapienti che regaleranno emozioni a chi osserverà la sua opera d'arte.