Come scegliere le matite per il disegno
Introduzione
Molte persone sono appassionate di disegno, ed ogni giorno si affacciano a questo hobby davvero creativo e che permette di riprodurre la realta' secondo una propria visione personale. Ma per poter imparare a disegnare è necessario imparare prima le basi, come ad esempio quali matite utilizzare e quando. Ci sono molte differenze tra le matite che vengono utilizzate per il disegno ed una matita che viene utilizzata per scrivere. È molto importante scegliere la matita giusta per i vostri disegni e gli schizzi in modo che il vostro lavoro rappresenti al meglio lo sforzo che avete messo in esso. A questo proposito, ecco qui di seguito alcuni brevi passi che vi aiuteranno a capire come scegliere le matite per il disegno. Mettiamoci quindi all'opera.
Assortimento di matite
Non a caso, quando si parla di disegno, il primo oggetto a cui pensiamo è proprio la matita perché con la sua vasta gamma di assortimento è la compagna ideale dei più grandi maestri in quest'arte. La matita è composta solitamente da due parti, la prima in legno che avvolge la seconda cioè la mina, composta da grafite. Cercate di acquistare solo matite che sono composte da grafite. Queste avranno dei numeri stampati sul dorso della matita, e che vi indicheranno se la mina è morbida o dura. Se volete aggiungere un tocco di colore ai disegni, è possibile utilizzare anche le matite colorate.
Matite a mina dura
Innanzitutto le matite a mina dura (come la 9H) consentono un tratto di maggiore precisione, sottile e leggero. Non sporcano il foglio e sono perciò di largo utilizzo nel disegno tecnico. Il loro uso nel disegno artistico è frequente durante la preparazione delle forme per un disegno più complesso, perché hanno un tratto poco marcato che può essere facilmente coperto da linee successive, cancellato o lasciato a vista (a molti disegnatori piace che nell'opera si veda il procedimento che ha portato al risultato finale). Un inconveniente di questa tipologia di mine è che non si può applicare molta pressione sul foglio perché si rischierebbe di solcarlo.
Matite a mina morbida
Con la matita a mina morbida, molto friabile (come la EE), riusciamo ad ottenere un tratto molto scuro e intenso. È perciò particolarmente indicata per colorare chiaroscuri e tracciare linee più spesse e marcate. L'inconveniente di questa mina è che a causa della morbidezza rischia di sporcare il foglio e creare degli aloni. Perciò dovremo prestare particolare attenzione a dove poggiamo la nostra mano per non ritrovarci con delle "sfumature" non propriamente volute. Le matite a mina di durezza media (come la 2B, B e HB) sono quelle di uso più comune. Risultano adatte ai disegnatori in erba o ai professionisti che necessitano di una matita che permetta, a seconda della pressione esercitata sulla carta, una varietà di effetti sufficientemente ampia. L'ideale per chi esce di casa con un blocco per gli schizzi è un unico Lapis.
Scegliere la matita adatta all'occasione è importante per la buona riuscita di un disegno. I segni che lasciamo sul foglio sono importanti per dare consistenza alla nostra opera e per evidenziare le parti più importanti del disegno.
Consigli
- Trovate una matita con una mina adatta alla pressione che voi esercitate naturalmente.