Come scegliere un pianoforte da studio
Introduzione
Studiare la musica rappresenta, sicuramente, uno dei piaceri più sublimi della vita, un po' come perseguire tutte quante le discipline artistiche dopotutto. Per studiare il pianoforte, naturalmente, è necessario acquistarne uno, nonostante inizialmente ci si possa accontentare di una tastiera con i tasti pesati. Tuttavia l'acquisto di un pianoforte, specialmente se da studio, non costituisce una pratica molto immediata, dal momento che esistono alcuni fattori da tenere fortemente in considerazione, in quanto sono molto importanti. Nella semplice ed esauriente guida che segue, vi forniremo qualche piccolo consiglio ed approfondimento su come scegliere un pianoforte da studio. A questo punto non vi rimane altro da fare che continuare nelle lettura dei passi seguenti.
La versatilità del pianoforte
Prima di tutto è necessario scegliere un pianoforte da studio, in quanto è fondamentale per la riuscita delle proprie intenzioni. Occorre tenere sempre a mente che il pianoforte, essendo lo strumento che racchiude la maggiore varietà di suoni, inevitabilmente presenta un ampio panorama di soluzioni. Per questa ragione, con gli 88 tasti a disposizione, formato dai suoni più gravi producibili, nonché da quelli più acuti e di conseguenza quelli mediani, è necessario riflettere accuratamente prima di procedere all'acquisto. La versatilità del pianoforte lo rende assolutamente differente rispetto agli altri strumenti, come ad esempio il violino oppure il clarinetto, i quali hanno a disposizione soltanto una determinata gamma di suoni. A questo punto viene da chiedersi come è possibile scegliere un pianoforte da studio, per tutti coloro che sono alle prime armi. In questo caso è fondamentale tenere in considerazione che si ha a che fare con lo strumento più versatile di tutta la musica. Inoltre si partità con la predisposizione mentale giusta.
Pianoforti tradizionali e digitali
A questo punto possiamo entrare nel vivo su come è possibile scegliere un pianoforte da studio. Nel caso in cui vi state avvicinando da poco a tale disciplina, è importante sapere che esistono semplicemente due tipologie di strumento. Una è quella tradizionale, mentre l'altra è la tipologia digitale. I pianoforti tradizionali funzionano grazie alla classica meccanica, costituita da corde che vengono percosse da alcuni martelletti, azionati a loro volta dalla pressione dei tasti. I pianoforti digitali, invece, producono il suono in maniera del tutto elettronica, senza avere necessariamente le dimensioni richieste dalla meccanica tradizionale. Naturalmente la tastiera rimane invariata in ogni caso. In entrambe le tipologie il pianoforte ha, naturalmente, caratteristiche differenti tra di loto. Tutto dipende da chi lo utilizza e dalla propria capacità di individuare il suono che maggiormente è gradito. Per questa ragione, prima di procedere alla scelta del pianoforte da studio, è necessario provarli e seguire d'istinto la melodia che si avverte maggiormente nelle proprie corde.
Le caratteristiche del pianoforte tradizionale
Per quanto concerne il pianoforte tradizionale, diciamo subito che esso è legato ad una serietà e a una certa rigidità. Se si ha l'intenzione di studiare in maniera molto seria la musica e questo strumento, è consigliabile acquistare un pianoforte tradizionale. Suonare su una meccanica tradizionale rappresenta sicuramente un valore molto importante per un buon pianista. Infatti permette di imparare, nel migliore dei modi, come si può ricavare una qualità del suono ottimale, a seconda della tecnica che viene utilizzata. Suonare su uno strumento tradizionale è sicuramente un piacere unico e non raggiungibile con uno digitale. Tra i tradizionali, per iniziare a studiare è necessario acquistare senza ombra di dubbio un pianoforte verticale, che comporta anche una spesa ridotta rispetto ad uno a coda. Prima di passare al pianoforte a coda (oppure a mezza coda) è buona regola aspettare di arrivare ad un livello di studio avanzato.
Le caratteristiche del pianoforte digitale
Parlando, invece, del pianoforte digitale, allora il discorso si fa meno solenne. Sicuramente rappresenta una spesa più modesta rispetto al tradizionale, ed è soprattutto adeguato a chi non ha intenzioni da professionista oppure presenta problemi con condomini o con i vicini di casa. Infatti, grazie al digitale, è possibile studiare la musica con le cuffie, senza disturbare altre persone. A seconda della cifra che si ha intenzione di spendere, sarà possibile acquistare un pianoforte digitale più o meno simile ad uno di tipo tradizionale. L'importante è che il pianoforte in questione abbia la tastiera pesata e presenti tutti e tre i pedali, in modo tale da poter garantire uno studio senza particolari difficoltà. Al giorno d'oggi la tecnologia digitale è molto evoluta e riesce a simulare ampiamente la meccanica tradizionale. Seguendo i consigli di questa breve guida, siamo sicuri di avervi maggiormente chiarito le idee su come scegliere un pianoforte da studio.