Come scrivere un monologo comico
Introduzione
L'arte si esprime in diverse forme e in diverse maniere, e il teatro è una di queste. Esistono diversi tipi di generi teatrali e sicuramente quello comico è il più complesso, in quanto bisogna essere arguti e divertenti per poter scrivere una storia che faccia ridere il pubblico. Tutti sanno che il teatro è costruito spesso sui monologhi. Un monologo se ben strutturato, è in grado di colpire, di prendere in mano la scena teatrale, di coinvolgere il pubblico, di farlo restare a bocca aperta per tutta la sua durata, ecc.. Parlare e fare un discorso sensato o anche assurdo di continuo su un tema che riprende più temi e si ricollega a diverse cose senza mai finire, può essere definito un vero e proprio monologo. Nel caso di un monologo comico, bisogna essere proprio bravi a scriverne il testo, e in questa guida, vi mostreremo come fare. Vi daremo infatti alcuni utili suggerimenti che vi aiuteranno e faciliteranno il lavoro.
Occorrente
- Avere molta fantasia e molta voglia di far ridere.
Creare la propria cultura teatrale
Prima di scrivere un buon monologo, bisogna certamente avere una buona cultura teatrale o cinematografica comica. Un monologo comico deve essere studiato, capito, deve contenere battute ironiche, battute a doppio senso, collegamenti esterni per essere più lungo e particolare e deve essere senz'altro coinvolgente. Potete scrivere un monologo comico parlando ad esempio di un personaggio (non di voi stessi) in situazioni davvero imbarazzanti e divertenti, dovrete poi pensare di far innamorare il pubblico dell'eventuale personaggio durante la descrizione di questa persona, inserire dei momenti di pausa per far capire le battute al pubblico e farlo ridere nel momento giusto, ecc..
Mantenere la suspance
Per scrivere un monologo comico, partite in linea generale con un discorso, e cercate di nn svelare mai la fine del vostro racconto o monologo, perché dovrete in maniera comica coinvolgere il pubblico fino alla fine. Il monologo può anche raccontare di un personaggio attraverso una serie di vicende e di incidenti comici che lo hanno portato a compiere un gesto altrettanto comico e fuori di testa, può raccontare di momenti di follia, di isteria descritti sotto l'aspetto comico e divertente. Create sempre una struttura precisa per sviluppare al meglio il vostro monologo comico dividendolo in maniera sensata in un preciso e comico inizio, in una parte centrale davvero divertente e in un finale travolgente e delirante.
I momenti della storia
Ovviamente l'inizio del monologo comico, deve subito far ridere per far restare il pubblico attaccato alla bocca e all'aspetto di chi reciterà il vostro monologo. La parte centrale dovrà essere il fuoco e il momento clou della storia, mentre la fine, può concludersi con una morale comica su tutta la storia che conclude l'evento, la vita o la storia che avete descritto.
Con un po' di studio, di fantasia e di passione per le sceneggiature teatrali, arriverete a formare un lavoro di grande successo.
Il teatro comico è forse il più difficile da mettere in scena, in quanto richiede una certa sensibilità e prontezza di spirito per poter arrivare al pubblico e scatenare ilarità. I consigli di questa guida vi aiuteranno a stendere il vostro primo testo, che potrete certamente migliorare con il tempo e la pratica. Vi auguro quindi buon lavoro, ma soprattutto buon divertimento.
Alla prossima.
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Consigli
- Studiate monologhi già esistenti.