Come scrivere una sceneggiatura teatrale
Introduzione
Molti studiosi ritengono che il teatro abbia origini antichissime. Quest'arte ha origine nell'Età Primitiva, ma la prima vera rappresentazione teatrale viene comunque attribuita ai Greci. Dai resoconti storici emerge che nel V secolo a.C. Eschilo, uno primi grandi drammaturghi, si trovava a scrivere ogni sceneggiatura con rigore scientifico e solo dopo un attento lavoro, le proponeva al pubblico. Ma ora vediamo come scrivere una sceneggiatura teatrale.
Occorrente
- Ispirazione.
- Fogli.
- Penna.
- Conoscenza base sul teatro nella storia.
Leggere i testi teatrali classici.
In un'epoca in cui il cinema e la televisione hanno una posizione dominante, l'universo teatrale mantiene ancora intatto il suo potere di fascinazione e molti sono coloro che ancora si cimentano con le regole ferree del palcoscenico e della drammaturgia. Scrivere per il teatro non è certo impresa facile, bisogna aver speso molto tempo a leggere i testi teatrali dei classici così da poterne sviscerare le dinamiche narrative ed apprenderne le tecniche stilistiche.
Comprendere cos'è un testo teatrale.
Prima di tutto, dobbiamo sapere cosa s'intende per testo teatrale. In generale, si tratta di un testo che centralizza una storia senza voce narrante, in quanto sono i personaggi presenti nella scena che si vedono affidare lo sviluppo degli avvenimenti della scena stessa. A questo punto, ad essere ricercata e sostanziata è l'idea o il tema, il nostro motivo conduttore in poche parole.
Comprendere la dispositio.
Proseguendo quindi sulle problematiche da affrontare in corso d'opera, il drammaturgo si troverà a concentrare l'attenzione sull'invenzione sul contesto drammatico alla base del testo. La prima definisce la fase sistematica, mentre il secondo determina di cosa ci si occuperà nelle circostanze, dei nodi drammatici che caratterizzeranno l'intera vicenda rappresentata. A questo punto, siamo arrivati alla dispositio, ovvero quella parte che consiste nel disporre in una sorta di ordine cronologico, che non deve essere necessariamente temporale, la nostra storia.
Scrivere la sceneggiatura.
La sceneggiatura è un testo scritto per raccontare una storia, sia in forma teatrale o tramite video. Lo sceneggiatore è chi scrive la sceneggiatura, quindi all'interno di un'opera ha un'importanza molto rilevante. Molte volte lo si confonde con il regista, ma quest'ultimo a differenza dello sceneggiatore prende decisioni tecniche, non scrive storie. Un'esempio di sceneggiatura sicuramente è quella all'italiana, dove a sinistra si trova la didascalia e a destra i dialoghi dei personaggi. Ad ogni cambio pagina corrisponde un cambio di scena.
Studiare le differenze tra i diversi tipi di teatro.
Per fare in modo che la vostra opera sia interessante e attiri il pubblico, bisogna innanzitutto studiare come il teatro sia cambiato nel tempo, a partire dai Greci fino ad arrivare alla Riforma Goldoniana (in Italia), William Shakespeare (in Inghilterra) e Lope De Vega (in Spagna). Nonostante non molti ne siano al corrente, Carlo Goldoni ha cambiato radicalmente la vita teatrale, partendo innanzitutto dal copione: esatto, prima di Goldoni gli attori dovevano improvvisare! Questo cambio drastico richiede attori con una preparazione maggiore, in grado di leggere ed imparare a memoria le proprie battute; nel frattempo, in Spagna, Lope De Vega si divertiva a distruggere le regole che Aristotele aveva predisposto al teatro, basate sulla sceneggiatura, sul tempo di rappresentazione e sulla storia raccontata. In conclusione, se volete scrivere una sceneggiatura teatrale, createvi una conoscenza base in materia e non avrete troppi problemi.
Ed infine, trascrivere tutto su carta.
Avete le idee chiare e siete a conoscenza di ciò che volete scrivere? In quel caso, afferrate fogli e penne ed iniziamo a scrivere la prima bozza. Per una sceneggiatura più ordinata, vi converrà scrivere innanzitutto del luogo in cui si svolge l'azione, descrivendone a grosso modo i dettagli. Passerete poi al personaggio che introdurrà la prima scena, scrivendone il nome prescelto, seguito poi da due punti e dalle parole che vogliate che dica. Finita la prima battuta segue l'azione del personaggio, e così via continuerete a scrivere tutta la storia che avevate in mente. Buona scrittura!
Consigli
- Lasciatevi guidare dalla fantasia.