Come sfumare con il disegno a matita
Introduzione
Disegnare è la passione di moltissime persone, che ogni giorno decidono di apprendere le tecniche per poter realizzare le proprie opere. Ma per poter disegnare nel migliore dei modi ed ottenere i risultati sperati, è bene partire dalle basi.
Riuscire a realizzare il disegno perfetto, quello che abbiamo sempre sognato, è uno degli obiettivi più perseguiti dalle persone. Una delle tecniche che si può utilizzare nei disegni è quella dello sfumato. Effettuare una sfumatura corretta può sembrare un'azione banale, ma, in realtà, si compone di un processo piuttosto articolato, che richiede impegno e attenzione. Inoltre, la qualità delle matite conta molto in questo processo. Nei passi successivi verrà spiegato come sfumare con il disegno a matita, evidenziando, nei particolari, quali sono gli aspetti predominanti di tale procedimento. Vi daremo quindi utili suggerimenti per poter sfruttare al meglio questa tecnica.
Occorrente
- Matita 2B e 3H
- Foglio da disegno, preferibilmente liscio
- Gomma pane
- Lacca per capelli
Scegliere le matite
Innanzitutto, procuratevi le matite necessarie. Utilizzatene una morbida, come la 2B, per i tratti più lievi e una un po' più dura per i tratti più incisivi, come la 3H. Ricordatevi di non conferire alla matita una punta eccessivamente marcata, così da evitare eventuali solchi, segni di sbavature sul foglio, o linee doppie e non uniformi. Temperate le vostre matite finché non avrete ottenuto una punta che sia, però, lievemente tondeggiante.
Scegliere il foglio
Adesso passiamo alla scelta del foglio. Esistono due tipologie di fogli da disegno in commercio, ovvero, liscio e ruvido. Il foglio liscio è il più indicato per questo tipo di lavoro, perché rende il tratto più scorrevole e pulito, mentre, il foglio ruvido, rimuove dalla matita dei pezzi di grafite che possono sporcarvi il foglio. Anche la stanza in cui andrete a disegnare deve avere una disposizione adeguata. Fate sì che l'illuminazione sia sufficiente e mirata sul vostro foglio, evitando che si creino riflessi troppo luminosi o delle ombre.
Definire il disegno
Ora potete passare al disegno vero e proprio. Cominciate con la definizione delle zone più scure, accostando delle linee tra loro. Procedete in questa direzione, sfumando verso le zone più chiare; per questo procedimento potete servirvi di una gomma pane. Con un fazzoletto, infine, sfumate le parti più scure, facendo attenzione a non sporcarvi i palmi delle mani che, toccando accidentalmente il foglio, potrebbero rovinare il risultato finale. Se avete commesso degli errori, potete sempre rimediare, man mano che procedete verso la fase successiva. Infine, quando avrete concluso, per mantenere il lavoro intatto, e non incorrere a deturpamenti dovuti ad agenti atmosferici e non, spruzzate della normale lacca per fissare la grafite al foglio, così da ottenere un effetto più stabile e duraturo. Con questo terzo ed ultimo passo chiudiamo qui la guida su come sfumare con il disegno a matita.
Sfumare un disegno con le matite richiede molta pazienza. Infatti non sempre il risultato sperato è di immediata realizzazione, alcune volte richiede molto lavoro per poter ottenere l'effetto di una buona sfumatura. I consigli di questa guida faranno al caso vostro se vorrete cimentarvi con questa tecnica ed ottenere i vostri primi risultati. La pratica poi vi fara' migliorare notevolmente.
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Consigli
- Non temperate eccessivamente le matite.