Come si scrive un testo espositivo
Introduzione
Negli anni scolastici, e non solo, capita spessissimo di dover affrontare diverse tipologie di testi scritti e compiti di italiano. Padronanza di linguaggio e buona organizzazione poi possono rivelarsi molto utili anche nella vita di tutti i giorni. Motivo per cui è importante strutturare al meglio ogni testo ed impararne bene le caratteristiche.
Il testo espositivo fornisce informazioni, spiegazioni, dati su un determinato argomento. Esistono molti tipi di testo espositivo, ciascuno con caratteristiche specifiche (articoli di giornale, saggi, ricerche, temi scolastici, verbali, voci di enciclopedia, lettere formali, relazioni ecc). Vediamo quindi insieme, passaggio dopo passaggio, come scrivere al meglio un testo espositivo.
Occorrente
- Un dizionario di italiano
Raccolta del materiale
Per scrivere un testo espositivo efficace è necessario procedere con ordine, rispettando alcune regole. È indispensabile innanzitutto raccogliere tutto il materiale opportuno, in base al tipo di testo espositivo che dovete scrivere. Poi occorre che voi organizziate il materiale raccolto in una "scaletta" suddivisa in tre parti: presentazione sintetica dell'argomento, sviluppo dell'argomento e riepilogo del discorso in una sintesi finale. Durante la stesura ricordate che il testo deve essere completo, perché il destinatario possa disporre di tutte le informazioni necessarie per comprendere l'argomento, chiaro, cioè scritto con un linguaggio semplice e preciso, spiegando eventuali termini tecnici e specialistici, illustrando con esempi i concetti, senza dimenticare elementi essenziali per la comprensione e senza aggiungere divagazioni.
Organizzazione
Deve inoltre risultare essere ordinato, cioè strutturato in modo lineare e consequenziale, oggettivo, cioè privo di opinioni o valutazioni personali. Le informazioni contenute in un testo espositivo possono essere presentate con criteri diversi. Dovete seguire un ordine logico o cronologico, segnalandolo con indicatori del tipo successivamente o infine. Gli argomenti possono essere ripresi introducendoli con espressioni del tipo: nel primo caso, nel secondo caso. Evidenziate quindi i rapporti di causa-effetto. Operate un confronto tra elementi, evidenziando differenze o somiglianze.
Stesura e conclusioni
Al centro quindi di un buon testo, vi è sicuramente la sua organizzazione. Come prima opzione infatti bisogna sempre chiedersi cosa si vuole raccontare e con quale ordine. Una volta che si saranno rispettate tali punti iniziali della scaletta, non resterà che aggiungere delle degne conclusioni, e si avrà un testo espositivo davvero notevole.