Come suonare gli armonici con la chitarra
Introduzione
Quando facciamo vibrare una corda di una chitarra, o di uno strumento a corde qualsiasi, il suono che otteniamo non è mai puro e limpido ma è costituito da vari suoni sovrapposti che in gergo si chiamano comunemente ?armonici?. Quando suonate una corda, il suono che viene immediatamente percepito dall?orecchio è il suono "primo armonico" o fondamentale. Gli altri suoni successivi sono più acuti ma meno intensi e quindi hanno una frequenza più elevata. Anche il fischio della chitarra è considerato un armonico. In questa guida spiegherò come eseguire gli armonici naturali e quelli artificiali più conosciuti. Occorre primariamente osservare che quando si parla di armonici ci si riferisci sempre all'ottava superiore.
Occorrente
- chitarra
- plettro
- compressore
- sedia
Armonici naturali
I primi armonici di cui parleremo sono gli armonici naturali; per poter ottenere un armonico naturale sulla prima corda, si sfiora con il polpastrello di un dito della mano sinistra (o destra se si è mancini) la prima corda sopra la parte metallica a destra del tasto 12. È molto importante che il dito sfiori appena la corda e non vada a premere il tasto, altrimenti non otterrete l'armonico. A questo punto suonate la corda sollevando immediatamente il dito dalla sbarretta del tasto. Potete scegliere se utilizzare le dita o anche un plettro, a seconda di come siete abituati.
Gli armonici artificiali di primo tipo
Gli armonici artificiali sono più complessi da suonare anche se si eseguono con la stessa tecnica di quelli naturali. Occorre prima di tutto evidenziare che gli armonici artificiali si dividono in due categorie: di primo e di secondo tipo
Gli armonici Artificiali di primo tipo si ottengono "diteggiando" normalmente una corda. Potete utilizzare sia le dita sia il plettro, esattamente come per gli armonici naturali. Bisogna sempre toccare la corda vicino alla parte metallica sfiorandola leggermente. Suonate la corda e rimuovete immediatamente il dito indice. In questo modo avrete prodotto un suono armonico artificiale.
Gli armonici artificiali di secondo tipo
Per realizzare invece gli armonici artificiali di secondo tipo occorre utilizzare la tecnica conosciuta con il nome di Pinch Harmonic. È necessario suonare la corda seguendo un verso di traiettoria diagonale che va dall?alto verso il basso e poi bisogna sfiorare con il pollice la corda che sta vibrando. Tale operazione va fatta in rapida successione cosi da non creare distacco e quindi ?distruggere l?armonico?. Questo è senz'altro l'armonico più complesso da realizzare, quello che richiederà più esercizio.
La tecnica del tapping
Una tecnica innovativa che è bene imparare se si vuole conoscere a pieno questo mondo è quella del tapping, che si esegue suonando con la mano sinistra normalmente una corda ma, dando con la mano destra, un colpettino veloce e secco ma non troppo intenso sulla sbarretta del tasto relativo all?ottava superiore. Per poter distinguere al meglio gli armonici artificiali vi consiglio di alzare il volume ad un livello superiore utilizzando magari un compressore associato ad un piccolo chorus e delay e con un buon livello di distorsione.
Qualche consiglio
Imparare a suonare gli armonici richiede esercizio, tempo e pazienza. Quindi è preferibile provare in un ambiente tranquillo dove nessuno vi può disturbare e possiate trascorrere alcune ore in totale tranquillità. Se potete, rivolgetevi ad una scuola o comunque un maestro che vi guiderà passo passo in questo percorso.
Consigli
- esercitatevi nelle varie tecniche
- alzate il volume per distinguere al meglio gli armonici artificiali
- guardate dei video che vi possano essere utili