L'abbigliamento ha sempre avuto un ruolo molto importante nel ballo, non solo nelle civiltà, ma anche in quella occidentale.Tanto che alla fine del Medioevo la prima grande prima distinzione fra danze di corte e danze popolari venne legata proprio all'abbigliamento. Mentre nei primi anni del Novecento, l'abito per il ballo era, sia per gli uomini sia per le donne, il più bel capo del vestiario posseduto. Durante gli anni nacquero tanti stili, come ad esempio il boogie. Questo tipo di danza è uno stile pianistico jazz, sorto agli inizi del secolo XX nel Texas, che si affermo sopratutto a Chicago. Negli anni trenta il boogie venne utilizzato nelle grandi orchestre swing. Per poi essere commercializzato da quelle da ballo e di musica leggera. Il boogie veniva praticato nelle sale da ballo e feste private. Erano gli inizi di un nuovo modo di danzare, concepito più per far ammirare vestiti e acconciature che mostrare l'agilità dei danzatori. Il modo di vestire veniva abbinato con accessori e scarpe tipiche. Ma anche oggi viene utilizzato per riproporre il ballo boogie. Nella seguente guida spiego come vestirsi per ballare il boogie.