Il mito più famoso che riguarda le arpie è legato al re Fineo. Fineo oltre ad essere il re della Tracia, era anche un profeta acclamato e seguito dal popolo. Ma le sue profezie attirarono ben presto le ire di Zeus, che per vendicarsi decise dapprima di accecarlo e poi cinicamente di mettergli a disposizione ogni giorno una tavola imbandita con ogni leccornia, dalla quale però non poté mai assaggiare nulla. Zeus ordinò alle arpie di volare sulla tavola, imbrattare tutto con i loro escrementi e rubare ogni volta tutto il cibo prima che il re potesse toccarlo. Questo tormento finì solo quando giunsero in Tracia gli Argonauti di Giasone. Questi liberarono subito il re profeta dall'incomodo, ma risparmiarono la vita alle arpie, grazie all'intercessione della loro sorella Iride. Fineo, per riconoscenza, si sdebitò rivelando a Giasone come attraversare le rocce del Bosforo. Nel frattempo le arpie, allontanate dalla Tracia trovarono rifugio nelle isole Strofadi dove incontrarono Enea. Secondo Virgilio, l'eroe troiano qui si fermò prima di raggiungere l'Italia, nel corso del suo lungo viaggio. Enea e i suoi soldati approdati sulle coste delle isole Strofadi, trovarono abbondanza di selvaggina e decisero di procurarsi un abbondante pasto prima di ripartire. Ma le arpie che ormai si erano stabilite lì, si infuriarono vedendo la licenza che si erano concessi i soldati sulla loro isola: si fiondarono sul banchetto e scacciarono i troiani. Enei e i suoi soldati nulla poterono contro le mostruose creature volanti e da queste furono costretti a riprendere il mare. Le arpie maledissero Enea e il suo viaggio e profetizzando che avrebbe fondato una città in Italia, gli predissero anche enormi difficoltà e soprattutto dure carestie prima di raggiungere la sua destinazione. Alcune tracce delle arpie si trovano finanche nei gironi infernali della Divina Commedia di Dante Alighieri. Il sommo poeta, infatti, le pone nel tredicesimo canto dell'Inferno, ad infestare la foresta dei suicidi come creature orribili simbolo di eterna malvagità.