Danza:come migliorare l'apertura
Introduzione
La danza, soprattutto quella classica, rappresenta forse lo sport migliore per tutte le bambine, in quanto è in grado di modellare il loro fisico, potenziando l'elasticità dei loro arti e migliorando al tempo stesso la postura. Grazie all'impegno quotidiano, il ballerino o la ballerina saranno in grado di compiere movimenti che difficilmente una persona non allenata potrà svolgere. Una delle posizioni più ad effetto è rappresentata dall'apertura delle gambe in en dehors. Si tratta, in pratica, di una spaccata verso l'alto dell'arto inferiore, il quale formerà un angolo di 180 gradi con la gamba che invece rimane a terra. Per realizzare questa posizione nella danza, è necessario moltissimo esercizio: vediamo, dunque, insieme come migliorare l'apertura attraverso alcuni facili esercizi che il ballerino o la ballerina dovranno compiere ripetutamente sul tappeto o alla sbarra.
Alzata gambe
Il primo esercizio per migliorare l'apertura consiste nel distendersi sul pavimento, con le mani appoggiate a terra, all'incirca all'altezza delle natiche, e le gambe alzate. Da questa posizione, iniziate a piegare leggermente le ginocchia, mantenendo i piedi a martello, vale a dire con le punte rivolte verso la vostra nuca. A questo punto, iniziate a spostare le gambe verso l'esterno, continuando a mantenere i piedi a martello e le ginocchia piegate. Se non siete ancora molto allenati, è probabile che non riuscirete a spostare molto le gambe e che, nel farlo, sentirete anche un po' di dolore. Evitate dunque di scendere troppo in basso se non ci riuscite perché crea un problema ai muscoli delle anche; questo esercizio col tempo di permettere di ottenere una maggiore apertura dell'interno coscia.
Esercizio dello yoga
Un terzo esercizio che è possibile fare per migliorare l'apertura delle gambe consiste nel mettersi sdraiati sulla schiena con le gambe alzate in linea retta, appoggiando le gambe ad una parete. Da questa posizione, mantenendo i piedi flessi, vale a dire con le punte distese, cominciate a scendere con entrambe le gambe verso il basso, formando un angolo di 180 gradi all'interno delle cosce. Cercate di mantenere il più possibile la posizione di massima apertura, aiutandovi anche con le mani con sui eserciterete una lieve pressione sulle cosce. Lo stesso tipo di esercizio lo si può fare con il busto alzato e le gambe appoggiate a terra; in tal caso, corrisponde più o meno a quella che chiamiamo "spaccata".
Discesa gambe
Un altro esercizio molto utile è quello della rana, che si fa in questo modo: sdraiatevi sulla pancia e, con le gambe, formate una specie di rombo ottenuto piegando prima le ginocchia e poi appoggiando i vostri piedi l'uno contro l'altro. Da questa posizione, cercate di portare le ginocchia il più possibile verso il basso, evitando però di forzare in caso di fastidio o dolore ai legamenti. L'errore di molti ballerini e ginnasti, soprattutto alle prime armi, è quello di sforzare troppo i muscoli al fine di arrivare prima alla massima apertura; in questo modo, però, rischiano di incorrere in problematiche più serie, per cui è sempre preferibile andare per gradi.