Danza del ventre: movimenti base
Introduzione
La danza del ventre, più propriamente detta "danza orientale", è una celebre pratica di ballo sviluppatasi in Medio Oriente, all'interno delle corti dei principi. La danza del ventre consiste in movimenti sinuosi e aggraziati di alcune parti del corpo (tra cui, ovviamente, il ventre) a partire dal bacino, con conseguente arricchimento di stili ed elementi tecnici in maniera tale da rendere la pratica ancor più sensuale. Nel corso del tempo l'aggiunta di diverse variazioni stilistiche alla danza del ventre non ha intaccato gli elementi di base, tra cui i movimenti sinuosi, la formazione dei cerchi e i movimenti più ritmati e veloci, caratterizzati da scatti e vibrazioni. Entriamo più nello specifico nell'argomento e vediamo come si delineano i movimenti base della danza del ventre.
Occorrente
- Insegnante di danza del ventre
- Predisposizione al ballo
- Allenamento (per consolidare la pratica)
- Tempo
Il movimento a cerchio
Il primo passo per riuscire ad eseguire i movimenti lenti base della danza del ventre è quello di visualizzare le figure da realizzare con il proprio corpo. La figura più semplice, in questo caso, è il cerchio. Per eseguire una circonferenza completa con i fianchi potete immaginare di posizionarvi con i piedi all'interno di un cerchio disegnato sul pavimento: per prima cosa dovrete spostare il bacino orizzontalmente verso destra, dopodiché lo spingerete in avanti per poi portarlo a sinistra. Il movimento si conclude riportando il bacino indietro e di nuovo a destra, tornando infine in posizione centrale.
Il movimento ad otto orizzontale
Il discorso precedente vale anche per l'esecuzione dell'otto orizzontale con i fianchi. In questo caso, la danza va eseguita posizionandosi all'interno di un ipotetico otto disegnato sul pavimento, realizzando un cerchio attorno ai propri piedi e disegnandolo con il bacino.
Il movimento a scatto
Altro movimento caratteristico della danza del ventre è quello a scatto, ritenuto tra i più semplici e costituito da colpi laterali. L'esecuzione di tale movimento consiste in piccoli colpi da effettuare con il bacino, prima a destra e poi a sinistra. Il segreto per controllare alla perfezione il movimento del bacino, in modo tale da ottenere il classico effetto a scatto, è quello di praticare una contrazione del gluteo dallo stesso lato in cui si sta eseguendo il colpo laterale. Anche in questo caso, però, è necessario fare un po' di pratica affinché i singoli movimenti vengano eseguiti in maniera sempre più naturale.
Il movimento vibrato
Altro movimento classico della danza del ventre è la vibrazione, originariamente nota come "shimmy". Esistono numerose variazioni del movimento in questione, ottenute tramite tecniche diverse, anche se il movimento tipico si ottiene piegando alternativamente e velocemente le ginocchia. In questo modo i fianchi iniziano a muoversi verso l'alto e verso il basso realizzando infine l'effetto vibrato.
Il movimento ondulatorio
Il movimento ondulatorio di base è più complesso. Questo, infatti, viene identificato con una classica forma a S, da eseguire in serie con più cerchi. Il movimento ondulatorio per eccellenza è detto "cammello": lo si esegue con tutto il corpo, ponendo il bacino all'indietro e formando un cerchio in avanti, contraendo al tempo stesso la parte superiore degli addominali. A tutto ciò si dovrà aggiungere la spinta del busto in avanti, per poi abbassarsi nuovamente. A questo punto inizia il movimento del bacino, il quale viene spinto all'indietro per poi riportarlo infine nella posizione iniziale. Se desiderate altre informazioni sui movimenti base della danza del ventre consultate il link: https://bellydancedojo.wordpress.com/2015/12/16/un-video-per-ripassare-5-movimenti-base/.
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Consigli
- L'esecuzione corretta dei passi qui descritti prevede allenamento e pratica. Non aspettatevi di riuscire correttamente nel vostro intento al primo tentativo.