Descrizione e funzionamento del metronomo
Introduzione
Oggi tratteremo di uno strumento di grande importanza nella pratica musicale: il metronomo. La musica, notoriamente, si compone di tempi "musicali". Questi determinano sia l'andamento che la velocità dell'esecuzione di un brano. E quindi risultano fondamentali, per renderne pienamente l'espressione. Il tempo musicale si indica, inizialmente al brano, tramite una scritta sul pentagramma. Le diciture segnaleranno, a seconda del tipo di tempo, se questo sarà "Allegro", "Andante", "Largo", "Moderato" e così via. Chiaramente, ad esempio, un tempo "Moderato" si rivelerà meno veloce di un tempo "Allegro". Con il metronomo si può pertanto misurare e scandire il tempo musicale. Qui di seguito ne vedremo la descrizione ed il funzionamento.
Occorrente
- Metronomo, conoscenze musicali di base.
Tipi di metronomo
Prima di iniziare con la descrizione ed il funzionamento del metronomo, ne descriveremo le tipologie esistenti. Il metronomo esiste a tutt'oggi nella versione meccanica, ovvero quella classica con la quale nacque. Successivamente, con l'avanzamento tecnologico, il metronomo si presenta anche nella variante di strumento elettronico. Oppure si può trovare come specifico metronomo software. Anche nella modalità interna ad un programma musicale. Infine esiste il metronomo on line (spesso gratuito), da usare con il collegamento al web. Dunque, il suo principio fondamentale è quello della misurazione del tempo della musica. Pur tuttavia, il picchiettio del metronomo si utilizza a volte come vero e proprio strumento musicale.
Descrizione del metronomo
Per la descrizione del metronomo, ne indicheremo gli elementi che lo costituiscono. Il metronomo meccanico si può paragonare ad un pendolo capovolto, provvisto di un'asta graduata e di un peso. La prima possiede una scala di valori che vanno da 40 a 208. Il peso, denominato "lente", si può spostare lungo tutta l'asta. I movimenti della lente servono a selezionare quindi i numeri del metronomo. Ossia le oscillazioni del metronomo al minuto. I numeri del metronomo si indicano con la sigla MM (Metronomo Mälzel), oppure BPM (Beats Per Minute= pulsazioni per minuto). La scala dei numeri del metronomo, da 40 a 208, permette la distinzione del ritmo desiderato. Tuttavia, con l'uso di alcuni tipi di metronomo elettronico o software, si può utilizzare qualsiasi altro valore numerico.
Funzionamento del metronomo
Dopo la descrizione del metronomo, passiamo ora al suo funzionamento. In una pratica musicale, canora o strumentale, si dovrà scandire il tempo. A tal fine si regolerà il metronomo, secondo la velocità del brano da eseguire. Il funzionamento del metronomo si fonda sulla legge dell'oscillazione del pendolo. Ossia, la sua asta ondeggia in relazione alla forza di gravità esercitata sul peso fissato alla sua estremità. Variando la posizione del peso, cambierà anche il tipo di oscillazione. Si riporta, come esempio, la tabella convenzionale dei valori del metronomo. Grave: 40-44. Largo/Larghetto:44-50. Lento/Adagio: 50-60. Andante/Andantino: 60-80. Moderato: 80-100. Allegretto/Allegro: 100-126. Vivace: 126-144. Presto/Prestissimo: 144-208. Il metronomo è dunque un supporto indispensabile per la corretta esecuzione dei brani musicali. Il suo utilizzo permetterà di seguire un ritmo costante, senza decelerazioni o accelerazioni di sorta. http://www.musicaragazzi.altervista.org/metronomo.html.
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Consigli
- Il metronomo on line è molto preciso ed affidabile. Ma si consiglia il classico metronomo meccanico, specie se tascabile, per un uso rapido e comodo in qualunque luogo o contesto.
- La tabella è puramente indicativa. Ne esistono di molte altre, a seconda dei tipi di ambito. Sia esso storico, culturale o di interpretazione.