Differenze fra anime e manga
Introduzione
In Italia li chiamiamo comunemente "cartoni animati" e "fumetti", ma in Giappone vengono denominati rispettivamente "anime" e "manga". Si tratta di una forma di arte figurativa molto in voga sia nel paese d'origine (il Giappone, appunto) che nel resto del mondo. Se il primo termine rappresenta una sequenza continua di immagini create da disegnatori di professione trasmessa in televisione oppure al cinema (la cosiddetta "Animazione"), il secondo indica volumetti in cui sono racchiusi capitoli con tanto di disegni e "baloon". Ma andiamo con ordine per scoprire tutte le differenze.
Occorrente
- Manga
L'anime è la trasposizione animata
Come abbiamo già introdotto in precedenza, l'anime è la rappresentazione animata di una storia, solitamente estratta dai manga. Queste rappresentazioni vengono usualmente divise in episodi o in puntate per poter appassionare il telespettatore (o lo spettatore al cinema) e incitarlo a proseguire la storia. Spesso fungono anche da "pubblicità" per il manga stesso.
Il manga è il fumetto
Ma tutto nasce dal manga, ovvero il fumetto giapponese creato da un autore o da una autrice, spesso anche di fama mondiale. Solitamente i manga escono una volta ogni due mesi (ma dipende molto anche dall'edizione) e sono suddivisi in volumetti (i cosiddetti "tankobon"). Fra le curiosità più istruttive e divertenti dei manga è che spesso questi, anche se tradotti in altre lingue (fra cui l'italiano), vengono lasciati al contrario, ovvero seguendo la lettura alla giapponese (da sinistra verso destra). In commercio esistono anche i tankobon che rispettano la lettura all'occidentale, ma si tratta perlopiù di ristampe.
Ci sono generi per tutti i gusti e le età
Ovviamente, i manga e gli anime che viene tratto di conseguenza sono spesso suddivisi in generi: quelli più in voga fra i giovanissimi vengono denominati "shonen" in cui il protagonista è un giovane ragazzo che spesso è sottoposto a prove di qualsiasi genere. Gli "shoujo" sono quelle opere in cui la protagonista è una giovane ragazza. Questi solitamente sono perlopiù di carattere romantico.Di rilevante importanza troviamo anche i "seinen", dedicati ad un pubblico un po' più adulto per l'alto tasso di argomenti maturi oppure controversi. In questa vasta gamma non potevano di certo mancare gli "shonen-ai", ovvero le opere dedicate all'amore omosessuale fra due ragazzi e gli "shoujo-ai" dedicato all'amore gay fra ragazze.
Gli anime e i manga sono strumenti di cultura
Personalmente ritengo che gli anime e i manga non solo siano de divertenti ed emozionanti svaghi sia per ragazzi che per adulti. Penso che siano anche degli ottimi strumenti di diffusione di cultura impareggiabili, che uniscono il diletto all'utile e che fanno scoprire gradatamente la cultura di un paese unico e affascinante come lo è il Giappone.
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Consigli
- Leggere per divertirsi ed imparare