Errori da evitare durante il suono del flauto traverso
Introduzione
Il flauto traverso (detto anche traversiere) è uno strumento musicale cilindrico a fiato, composto da sei fori, e dal suono molto melodioso. Le sue caratteristiche principali lo rendono protagonista in molti assoli carichi di sentimento. Se anche voi desiderate intraprenderne lo studio, approfonditene la conoscenza e, soprattutto, tenetevi alla larga dagli errori più comuni da evitare durante il suono. Vediamoli insieme, per rendere le vostre esecuzioni degne di lode!
Non assumere una posizione naturale
È indispensabile, per riuscire a suonare in modo armonioso, mantenere una postura corretta, evitando il più possibile un'inclinazione del corpo sbagliata. Dalla testa alle articolazioni delle dita, infatti, bisogna assumere una posizione del tutto naturale, per evitare contrazioni alle vertebre cervicali, nonchè rigidità al collo, e ostacoli alla respirazione, ai muscoli del viso, agli arti.
Non adottare la tecnica dello scatto
Per ottenere una velocità straordinaria nel meccanismo, sin dalle prime esecuzioni, non è indispensabile muovere più velocemente le articolazioni delle dita. La tecnica migliore da adottare è quella dello scatto, che, riducendo il tempo di riposo sulle singole note, concentrerà tutta l'energia sulla punta delle dita. Il risultato sarà un suono molto deciso e passaggi molto veloci.
Non autopercepire il movimento di labbra e lingua
La tensione sia delle labbra che della lingua, è una prerogativa indispensabile per chi suona il flauto traverso. L'autopercezione delle labbra (precisamente il punto in cui le stesse s'incontrano centralmente) e l'utilizzo corretto della lingua, determinano il risultato di ogni singola esecuzione. Concentrandosi interiormente sui punti specifici da utilizzare di queste due parti del corpo, il meccanismo ed il movimento acquisiranno agilità e forza al tempo stesso.
Non respirare in modo corretto
Il parametro più significativo da rispettare, durante l'utilizzo del flauto traverso, riguarda la tecnica di respirazione. Se consolidata nel tempo (specie l'inspirazione), farà sfruttare al meglio la potenzialità del diaframma, e dei muscoli laterali del dorso coinvolti. Uno degli errori più comuni, infatti, è quello di non allargare abbastanza la gabbia toracica a livello orizzontale, gonfiando visibilmente pancia e petto, provocando cosi' spiacevoli conseguenze.
Non variare la pressione dell'aria
Per ottenere un risultato dinamico, durante l'esecuzione del brano musicale, seppur impercettibile e indispensabile, è molto importante agire sulla "pronuncia " delle note. Variando la pressione dell'aria, infatti, si ricaveranno più piani sonori, suoni ricchi di armonici, e maggiore elasticità.