Gli autori chiave della letteratura inglese del '700
Introduzione
Questa ha guida ha come obiettivo quello di fornire una visione generale d'insieme su gli autori chiave della letteratura inglese del '700. Si è soliti definire il panorama artistico settecentesco europeo, e inglese, come "neoclassico" o "augusteo" o "razionalista"; al di là delle definizioni, che possono essere più o meno efficaci, basti sapere che ogni fenomeno è sempre più complesso di qualsiasi definizione e che, in particolare per il caso inglese, il Settecento intuirà temi e forme che si svilupperanno in letteratura nel corso del secolo successivo. Qui si offre un'idea schematica del profilo letterario e biografico degli autori, di cui si citeranno le opere più rappresentative.
Alexander Pope
Figlio di una famiglia di commercianti cattolici (all'epoca poco tollerati nel Regno Unito in maggioranza anglicano), il giovane Alexander si forma sulle opere dei classici latini tra cui Virgilio e Orazio e sui testi dei classici inglesi come Chaucer e Shakespeare. La lezione dei classici latini è evidente nelle virgiliane "Pastorals" e nel poema "Windsor Forest", in cui sono protagonisti una visione idealizzata del mondo futuro e un mondo pastorale rappresentato come ideale di vita. In "The Rape of the Lock" si possono trovare riferimenti a tutta la letteratura precedente: è un poema eroicomico in cui si intrecciano temi come la follia di un mondo tutto teso al culto dell'esteriorità, battaglie tra i due sessi, la dimensione del gioco e della sensualità.
Jonathan Swift
Studioso ed ecclesiastico di origini irlandesi, spirito libero, alterna soggiorni in Irlanda e nel Regno Unito diventando uno degli scrittori più influenti dell'epoca. Scrittore poliedrico, si cimenta in diversi generi letterari, ma la sua fama indiscussa è legata ai "Gulliver's Travels", opera di grande contenuto satirico che l'autore nasconde all'interno del genere della narrativa di viaggio. Il romanzo vede protagonista l'immaginario medico Samuel Gulliver alle prese con un naufragio su Lilliput, isola abitata da persone di piccolissima statura. L'isola non è altro che la trasposizione della società inglese di cui si raccontano vizi e costumi. Le influenze si possono facilmente rintracciare nello scrittore latino Lucano e nel francese Rabelais.
Oliver Goldsmith
Oliver Goldsmith, commediografo e giornalista di origini irlandesi, viaggia molto in Europa prima di stabilirsi nel Regno Unito. In "She Stoops to Conquer" rende manifeste, attraverso la messa in scena di equivoci e travestimenti tipici della commedia latina di Plauto, le contraddizioni della sua epoca; nel saggio introduttivo a "She Stoops to Conquer" descrive il suo ideale di commedia auspicando un ritorno alla tradizione latina basata su intrecci e personaggi di natura comica.
Richard Brinsley Sheridan
Richard Brinsley Sheridan è uomo politico, commediografo e impresario teatrale di origini irlandesi; la sua opera di drammaturgo si caratterizza per la solida costruzione delle trame, per la grande caratterizzazione dei suoi personaggi, la cui modernità si percepisce ancora oggi nelle messe in scena delle sue opere. La sua idea di teatro si discosta dall'impostazione classicista del suo collega Goldsmith per tendere ad un teatro più attuale e moderno. In "The School fos Scandal" elabora i modelli della commedia sentimentale unendoli a quelli della commedia di maniera e agli schemi romanzeschi.
Daniel Defoe
Personaggio eclettico e dalla vita turbolenta (è anche agente segreto per un periodo della sua carriera politica) è universalmente considerato il capostipite del romanzo moderno. Il suo "Robinson Crusoe" presenta la vicenda del protagonista come reale e narra della vicenda di un naufragio e della capacità del protagonista di sopravvivere grazie alla sua intelligenza; è la vicenda esemplare di un uomo borghese che fa affidamento sulle sue capacità per avere successo nelle sue imprese. La sua "Moll Fanders" narra, invece, la vita di una donna, la crescita della sua condizione sociale e la strada piena di contraddizioni che, in quanto donna, deve attraversare per guadagnare la sua affermazione.
Samuel Richardson
Commerciante e stampatore inglese inaugura il genere del romanzo epistolare moderno con "Pamela, or Virtue Rewarded" in cui si racconta la storia della servetta sedicenne e del rapporto col suo giovane padrone; qui si dà voce a sei persone diverse che diventano sei corrispondenti diversi con diversi stili di scrittura e altrettanti punti di vista. Richardson scrive il seguito del romanzo in cui si rende manifesta la sua ideologia borghese della spinta al miglioramento e all'ascesa sociale e in cui dominano i sentimenti della protagonista. Appartiene sempre al genere epistolare il romanzo "Clarissa" quello che lo stesso autore definisce "romanzo religioso".
Henry Fielding
Drammaturgo e scrittore di famiglia borghese, celebre per il suo "Tom Jones" che racconta la storia di un trovatello e segue il suo percorso di crescita individuale senza peraltro escludere lo spazio dedicato a commenti con intenti moralistici e di satira sociale; il romanzo è corredato dal commento critico dell'autore in cui elabora la sua teoria testuale di organicità del contenuto del romanzo che deve basarsi sui nessi logici di causa-effetto. Per comprendere il rapporto dello scrittore con i suoi contemporanei si devono citare "Shamela" e "Joseph Andrews", quest'ultimo vera e propria parodia del romanzo di Richardson "Pamela, or Virtue Rewarded"; qui l'autore prende in giro la forma epistolare e la prosa utilizzata da Richardson.
Tobias Smollett
Medico di bordo, lo scrittore vive una vita errabonda e avventurosa di cui si trovano tracce nei suoi romanzi: in particolare in "Roderick Random", in cui l'uso della prima persona rende più semplice l'identificazione tra personaggio e autore nel racconto delle vicende della spedizione inglese contro la Spagna del 1741; il romanzo ha un lieto fine. In "Ferdinand Count Fanthom" si racconta una vicenda diversa: la vita di un truffatore libertino la cui vicenda si conclude con un'esemplare punizione.
Laurence Sterne
Studioso ed ecclesiastico di origini irlandesi è celebre per essere l'antesignano del romanzo moderno: un romanzo che mette in rilievo la sfera umana e sentimentale dei suoi personaggi, tralasciando la sfera della razionalità. Descrive i suoi personaggi dal punto di vista della loro sfera emozionale e soggettiva raccontandone anche fissazioni e manie. Tali elementi si ritrovano nel romanzo "Tristan Shandy" che lo portò alla fama presso i suoi contemporanei. Oggi Sterne deve la sua fama al suo "A Sentimental Journey through France and Italy", vera e propria parodia della letteratura di viaggio; egli sceglie di raccontare la dimensione soggettiva del viaggio del protagonista.
Jane Austen
Celeberrima scrittrice, figlia di un pastore anglicano è nota per diversi romanzi da cui sono stati tratti film e opere di vario genere: "Sense and Sensibility", "Pride and Prejudice", "Emma", "Northanger Abbey", ecc. Il genio della Austen rielabora tutti gli influssi contemporanei e nelle sue opere si ritrovano diversamente mescolati temi come: la critica all'eccessivo schematismo del romanzo gotico, il percorso interiore di personaggi femminili, l'ambiguità della società contemporanea, fino a elaborare in "Clarissa" un modello di protagonista consapevole e vera padrona del proprio discorso e delle proprie riflessioni.