Gli errori più comuni in fotografia

La fotografia è un hobby che, soprattutto dopo l?avvento del digitale, conquista sempre più persone. Nonostante l'avanzatissima tecnologia a disposizione dei recenti smartphone e delle moderne fotocamere digitali, la riuscita di uno scatto dipende ancora, essenzialmente, dalle scelte del fotografo. Come fare, quindi, a scattare foto migliori? In questo articolo analizzeremo gli errori più comuni in fotografia e spiegheremo come evitare di commetterli.

Uno degli errori più comuni che si commettono in fotografia è quello di non curare sufficientemente la composizione. In ogni foto, il soggetto deve avere il giusto peso visivo. Questo significa innanzitutto che deve occupare una parte significativa dell?inquadratura. Inoltre, bisogna evitare di includere troppi elementi secondari: questi rischiano infatti di distrarre da quello principale. Nella maggior parte dei casi è poi preferibile porre il soggetto in posizione leggermente defilata anziché al centro, come suggerito dalla famosa regola dei terzi.

Usare le modalità automatiche della fotocamera può essere di grande aiuto all?inizio, ma alla lunga rischia di limitare notevolmente la vostra creatività. Usando le modalità manuali (spesso disponibili anche sulle macchine economiche) potrete invece gestire ogni aspetto delle vostre foto! Potrete per esempio cambiare l'esposizione, impostare un tempo di posa più lungo (e sottolineare così il movimento dei soggetti) o gestire la profondità di campo.

L?eccessivo uso del flash incorporato nella macchina è senza dubbio da annoverare fra gli errori più comuni in fotografia. Il flash, colpendo il soggetto frontalmente, produce infatti un?illuminazione molto piatta, che non lascia intuire la tridimensionalità della scena. Inoltre, dato che la portata del flash è molto limitata, lo sfondo rischia di rimanere completamente buio: un effetto davvero poco piacevole! Quando possibile, è quindi molto meglio illuminare la scena in modo diverso, facendo in modo che la luce (possibilmente diffusa) colpisca il soggetto lateralmente. In alternativa si può aumentare la sensibilità ISO e scattare in luce ambiente.

Fra gli errori piú comuni in fotografia, commessi non solo dai principianti, ma anche da molti appassionati più esperti, c?è la tendenza a scattare senza treppiedi. È incredibile pensare a quante opportunità fotografiche vengano sprecate a causa dell?assenza di questo semplice strumento! Quando la luce scarseggia, scattare a mano libera espone al serio rischio di incorrere in foto mosse oppure costringe ad aumentare la sensibilità ISO (con conseguente deterioramento dell?immagine). Un semplice cavalletto elimina tutti questi problemi e permette di scattare anche ben oltre il calare del sole. Oltre ai treppiedi prettamente professionali, esistono oggi modelli economici pensati per le leggere fotocamere compatte e per gli smartphone.

L?errore probabilmente più comune nella fotografia paesaggistica è quello di scattare con la fotocamera inclinata. In questo modo, le linee parallele al terreno presenti nella scena appaiono ovviamente ?storte?, il che risulta molto fastidioso. In gergo fotografico si dice che la foto ?pende a destra? o "pende a sinistra?. In particolare, questo problema si manifesta molto frequentemente con la linea dell?orizzonte. Rimediare è comunque molto semplice: basta prestare la massima attenzione a mantenere la fotocamera perfettamente perpendicolare al terreno nel momento in cui si scatta. Se ci si rendesse conto troppo tardi che la foto pende da un lato, si può provare invece a raddrizzarla con un programma di fotoritocco; sarà però necessario ritagliare parte dell?immagine.

• Utile approfondimento su ABCamera