L?autoritratto con cappello di feltro è del 1887 ed è uno dei venti esemplari realizzati durante il periodo di soggiorno parigino. Proprio in quell'anno, in Francia, Van Gogh conosce Paul Signac, che lo introduce alla tecnica del puntinismo. Questa tecnica consiste nel dipingere le tele tracciando delle piccole macchie di colore, che sovrapponendosi l'una con l'altra restituiscono un'immagine davvero unica nel suo genere. È proprio la conoscenza e i litigi continui con lo stesso Signac che gli permettono di sviluppare una tecnica del tutto nuova, basata su lunghe pennellate di colore. Questa tecnica diventerà il suo marchio di fabbrica anche in molte opere successive. Il quadro, nel complesso, mostra una presa di coscienza del proprio essere, del ruolo di artista e del suo modo di porsi agli altri. Anche la scelta dei colori, come il rosso, il giallo e il verde, rispecchiano l'animo tormentato dell'autore. Il dipinto, come molte altre opere e documenti dell'artista, è conservato nel Van Gogh Museum di Amsterdam.