Guida al cinema di Scorsese
Introduzione
Martin Scorsese cresce nel clima di rinnovamento cinematografico degli anni sessanta e diventa, nel decennio successivo, uno degli esponenti di spicco della New Hollywood. La Nouvelle Vague francese, il Neorealismo italiano, il cinema indipendente della ?Scuola di New York?, sono alcune delle immani influenze che hanno formato il giovane Scorsese, che con il passare degli anni non smetterà di perfezionare il suo stile e di mostrare le sue straordinarie doti di sperimentatore instancabile. È difficile riassumere una filmografia che racchiude più di quarant'anni di cinema, in questa guida cercherò di descriverne gli elementi principali, delineando le tematiche affrontate, lo stile e il suo poliedrico approccio ai generi.
Le tematiche dei film di Scorsese
Le tematiche: i film di Scorsese sono spesso ?parabole cristologiche?. Descrivono l'ascesa e il declino di antieroi emarginati, a volte mediocri nel loro cinismo, nei loro gesti più violenti (per il film Quei bravi ragazzi si è parlato di ?banalità del male?). Il regista, profondamente cattolico, vive un conflitto fra la sua fede religiosa ed un mondo dominato dalla criminalità organizzata, è questo contrasto il nucleo principale sulla quale si basano molti dei suoi capolavori. La naturale conseguenza è la scelta dei gangster-movie o di film più spirituali, come L'ultima tentazione di Cristo o Kundun, in cui si concentra sull'uomo più che sui valori religiosi. Non possiamo poi dimenticare New York, una città-protagonista della sua tematica. Film come Mean Street, Alice non abita più qui, Taxi driver, il musical New York, New York, sono tappe fondamentali di una rilettura, di una città che Scorsese conosce bene e con la quale vive un rapporto conflittuale.
Lo stile nei film di Scorsese
Lo stile: influenzato soprattutto dal realismo francese e italiano e dal cinema di John Cassavetes, gira i primi film con un taglio documentaristico (come in Chi sta bussando alla mia porta?) ma in pochi anni modifica il suo stile: l'iperrealismo diventa il suo marchio di fabbrica. A tale scopo, Scorsese utilizza virtuosi e precisi movimenti di macchina (Toro scatenato, Casinò) e collabora con straordinari direttori di fotografia (Michael Chapman, Robert Richardson, Michael Ballhaus). Di film in film, emerge uno stile sempre più raffinato.
I generi dei film di Scorsese
I generi: il regista riesce a conciliare i due aspetti del neorealismo italiano, il cinema sontuoso di Visconti e la sobrietà di De Sica o di Rossellini. Durante la sua carriera si è confrontato con ogni tipo di genere, con la commedia (Re per una notte, Fuori Orario), con il musical (New York, New York) Ha realizzato un dramma intimista e al tempo stesso immaginifico come L'età dell'innocenza. Ha girato kolossal come Gangs of New York e The Aviator. Vince finalmente l'Oscar nel 2006 con The departed ? Il bene e il male, un thriller d'autore.