Guida: pitturare con i pastelli
Introduzione
I pastelli si utilizzano nei disegni da tantissimo tempo ed hanno conquistato il cuore di molti artisti importanti. Per riconoscere un pastello di buona qualità si deve prestare attenzione alla sua consistenza: se è morbido e ha tonalità calde e luminose si è fatto un buon acquisto. La tipologia del pastello a matita o in resina si può usare allo stesso modo della grafite, sfregando il colore sul foglio ripetutamente. Si formano degli strati per fare prendere forma al soggetto, poi con i giochi di luce si creano ombreggiature e contorni. I pastelli a cera e ad olio tendono a stendersi sul dipinto in modo più uniforme e morbido per cui si possono utilizzare direttamente le mani. Leggendo la guida si danno dei consigli su come pitturare con i pastelli.
Occorrente
- Pastelli (tipologia a scelta)
- Cartoncino (possibilmente ruvido)
- Passione e dedizione
Prendere un cartoncino
Dopo aver scelto la tipologia di pastelli si può cominciare a realizzare il lavoro adoperando un semplicissimo cartoncino. È opportuno utilizzarne uno che ha la superficie ruvida in quanto assorbe meglio le tonalità ed è più facile da colorare. Si può iniziare a dare vita al lato creativo dipingendo un ritratto, un paesaggio, un oggetto, una forma. La scelta della varietà dei pastelli dipende dal disegno che si vuole fare; se ad esempio si vuole realizzare un ritratto bisogna utilizzare quelli a matita. Se invece si vuole dipingere un lago è opportuno l'utilizzo di quelli ad olio.
Tracciare la bozza
Qualunque è la scelta bisogna iniziare tracciando una prima bozza a matita e poi lavorare sopra con i pastelli. Bisogna prestare attenzione ai punti di fuga, cioè quelli che consentono di allineare ciò che si disegna nella giusta prospettiva e proporzione. Anche i punti di luce ed ombre sono fondamentali per far risaltare l'opera nel suo insieme. Ultimata la bozza si possono utilizzare i pastelli, scegliendo i colori giusti per l'opera che si vuole realizzare. Lavorare con i pastelli significa avere davanti degli strumenti per disegnare "a cipolla", cioè strato dopo strato per compone il risultato definitivo. È un'arte che richiede pratica e pazienza.
Dare sfogo alla fantasia
In questo lavoro si deve rispettare la propria espressività personale. Bisogna esprimersi nel modo più opportuno e dare vita a qualcosa di personale, originale, fantastico. È consigliabile disegnare con tutto il trasporto, lasciandosi guidare dalla propria ispirazione interiore. Un buon dipinto viene fuori solo da chi mette il cuore nella sua realizzazione. Solo in seguito si possono imparare le tecniche professionali per poter raggiungere il pieno controllo dell'essenza artistica.
Consigli
- Non siate frettolosi. Se il disegno esce male, rifatelo finché ottenete il risultato da voi sperato. È solo questione di esperienza!