Anche se l'autore è irlandese, quest'opera rientra nella lista dei libri della letteratura inglese da leggere assolutamente. Il libro fornisce un'immagine quasi impietosa della caduta dei valori morali, culturali e religiosi della Dublino degli inizi del 1900, e soprattutto dell'impossibilità dell'uomo di cambiare questa situazione. Il tema principale è la paralisi storica e sociale, dalla quale la fuga è impossibile e fallimentare. Ai tempi d'oggi si riesce bene a immedesimarsi nelle situazioni vissute dai personaggi di Joyce. Un romanzo fortemente consigliato, così come l'Ulisse, complesso, molto lungo, ma rappresentativo di uno stile mondiale.