Ernest Hemingway è stato lo scrittore simbolo del Novecento letterario. Ha influenzato generazioni di scrittori grazie alla sua rottura con un certa tradizione stilistica. Nato il 21 luglio 1899 a Oak Park, nell'Illinois, morirà suicida il 2 luglio 1961 a Ketchum, nell'Idaho. Vincitore di un premio Pulitzer nel 1947 e del premio Nobel per la letteratura nel 1954, lo scrittore ha vissuto una vita molto intensa e ricca di viaggi attratto dalle emozioni forti che si rispecchiano nella sua scrittura. Si è sposato per bene 4 volte: la prima nel 1920 con Elizabeth Hadley Richardson dalla quale avrà un figlio e poi nel 1928 con Paulina Pfeiffer, ex redattrice di "Vogue", dalla quale ha avuto il secondo figlio. Durante la guerra civile spagnola conosce una corrispondente di guerra Martha Gellhor che sposerà nel 1940. Nel 1944 ottiene l'incarico da parte dell'aeronautica militare inglese di raccontare le proprie gesta. In questa occasione a causa di un incidente automobilistico conosce la giornalista Mary Welsh che diventerà la sua quarta ed ultima moglie nel 1946. Nella sua vita lo scrittore ha viaggiato moltissimo Italia, Francia, Spagna, Africa ed ha partecipato a numerose guerre che racconta attraverso i suoi libri. Nel 1953 durante un viaggio in Africa ha due incedenti aerei a causa dei quali riporta delle ferite molto gravi. Per questi motivi non riuscirà ad andare a ritirare di persona il premio Nobel a Stoccolma nel 1954 e subirà un crollo fisico e nervoso che lo porteranno nel 1961 al suicidio. È stato un pilastro letterario del Novecento ed uno scrittore intraprendente, dinamico, coinvolto dagli eventi del suo tempo che fa trasparire nei libri che scrive. Presentiamo i 5 migliori libri di Hemingway.