I 5 migliori libri di Paulo Coelho

Paulo Coelho, nato a Rio de Janeiro nel 1947, viene considerato tra gli scrittori sudamericani più autorevoli del nostro tempo. I suoi testi sono stati tradotti in moltissime lingue e pubblicati in tutto il mondo procurandogli enorme fama e prestigiosi riconoscimenti. Il grande successo è dovuto non soltanto allo stile poetico "realistico e filosofico", ma soprattutto alla capacità di parlare, attraverso un linguaggio simbolico, direttamente al cuore della gente. Vediamo quali sono i 5 libri migliori di Paulo Coelho.

Il Cammino di Santiago è un romanzo pubblicato nel 1987 ispirato dal pellegrinaggio che lo stesso autore aveva compiuto l'anno precedente a Santiago de Compostela, in Spagna, e che aveva segnato una sorta di risveglio interiore. Racconta il viaggio del narratore Paulo che, in compagnia dell'enigmatica guida spirituale, il misterioso Petrus, dovrà affrontare un viaggio pieno di insidie, combattere tentazioni e figure minacciose che metteranno a dura prova la sua fede prima di trovare la spada grazie alla quale potrà diventare un Maestro Ram.

Il Manuale del guerriero della luce, pubblicato nel 1997, è un testo di 160 pagine in cui lo scrittore si rivolge ai guerrieri, cioè a tutti gli uomini capaci di seguire la luce, invitandoli alla ricerca interiore ed esortandoli a lottare contro tutte le forze contrarie. Coelho fornisce preziosi suggerimenti su come affrontare il proprio percorso spirituale, una vera e propria mappa di consigli e spunti con cui trovare il significato della vita.

L'Alchimista, pubblicato per la prima volta in Brasile nel 1988, ci fa immergere, ancora una volta, in un viaggio, quello del pastorello andaluso Santiago. Un sogno ricorrente convince il protagonista a intraprendere un cammino avventuroso che lo condurrà nell'affascinante Egitto delle Piramidi. Un'esperienza straordinaria che gli permetterà, grazie all'incontro con il vecchio Alchimista, di percorrere i gradini della conoscenza e penetrare l'Anima del Mondo.

Il diavolo e la signorina Prym, pubblicato nel 2000, racconta il classico conflitto tra le due forze contrapposte insite in ciascun uomo che vengono qui risvegliate dall'arrivo di uno straniero in un piccolo paesino. Qui gli abitanti, profondamente scossi e turbati da una proposta giunta dal nuovo arrivato, saranno chiamati a scegliere tra il Bene e il Male.

Henry Drummond. Il dono supremo, pubblicato nel 2007, racconta la vicenda di un gruppo di persone intente all'ascolto del giovane missionario Henry Drummond, vissuto per diversi anni in Africa, che legge dalla Bibbia la Prima Lettera di San Paolo ai Corinzi dalla quale scaturisce un'importante e significativo spunto di meditazione: l'Amore è il dono supremo, la più alta facoltà spirituale a cui si possa aspirare e con la quale niente può competere.