In un futuro per nulla lontano, Bradbury ipotizza una realtà in cui non si leggono più libri, anzi, vengono bruciati perché in essi si impara la differenza, mentre è necessario che tutte le persone siano uguali. Si presta attenzione solo al piacere, al gingillarsi, al puro svago, all'allegria, alla distrazione. Tutto quello che è necessario è non pensare. Qualcuno, però, cerca ancora di mettere in salvo la letteratura e gli incendiari cominciano a chiedersi il perché.