I migliori libri sulla cultura giapponese

Fino a circa venti anni fa, del Giappone e dell'Oriente si conosceva veramente poco; storia e cronaca ricevevano il loro spazio in Occidente, ma quasi sempre in un'ottica parziale, se non persino tendenziosa. In Italia, in tempi recenti, si ebbe un'eco significativa della cultura di massa giapponese soltanto negli anni Ottanta, ma per lo più gli altri aspetti culturali erano poco noti a chi era un semplice appassionato e non uno studioso in senso stretto. Fortunatamente, negli ultimi venti anni, la cultura giapponese, antica e contemporanea, ha fatto breccia anche nel mercato nostrano, accendendo la curiosità e la passione di moltissime persone. Le traduzioni di testi orientali sono aumentate e la loro accuratezza è cresciuta di pari passo. Nello specifico, elencheremo i cinque migliori libri sulla cultura giapponese, integrando con alcuni link il quadro delineato (utile per esempio il seguente sito, specifico per la cultura nipponica).

Per quanto il Giappone sia un'isola relativamente piccola, la sua storia millenaria è piuttosto ricca e particolareggiata e si estende ben oltre i confini politici attuali, fino a condizionare alcune mode occidentali, tanto nel passato quanto nel presente. Partire con un libro sulla storia del Giappone è fondamentale per inquadrare le diverse fasi storiche, in modo tale da poter scegliere in seguito, con consapevolezza, le successive ricerche su temi più specifici. Il libro consigliato affronta un arco temporale che va dalla preistoria ad oggi; è aggiornato e adatto sia ai lettori esperti che ai più recenti appassionati.

Conosciuta la millenaria storia nipponica, forse sarete interessati ad un viaggio nel Paese del Sol Levante. Consigliamo quindi "Giappone a colpo d'occhio. Guida per viaggiatori curiosi": l'apparato di immagini è molto ricco e curato. Nel libro si trovano tutte le dritte e i suggerimenti riguardanti le abitudini e i costumi giapponesi. Il costo è nella media, ma si tratta di un libro adatto a tutti gli appassionati, a partire da chi si è avvicinato da poco a questa cultura.

Questo libro di Kakuzo Okakura affronta già un argomento specifico, ma di grande interesse in Occidente e molto importante per la cultura nipponica. Non è necessario essere amanti del tè per apprezzare questo saggio, che anzi delinea l'importanza e il fascino di una tradizione che nei gesti e nei ritmi racchiude lo spirito stesso di una civiltà. Il libro prende le mosse dalla storia, attuando una precisa ricostruzione e affrontando l'argomento con nitida chiarezza.

Veniamo quindi ad un altro tema molto in voga in Occidente: manga, videogiochi e affini. Questo libro, scritto da vari autori, è una sorta di antologia dell'odierna cultura giapponese. La diversità di temi e di prospettive a seconda dell'autore (come suggerisce il titolo, si parla di "culture", al plurale) offrono al lettore una visione d'insieme piuttosto variegata, che non dev'essere letta come un difetto, ma è anzi il pregio di un'opera che mira a offrire una pluralità di sguardi su un argomento in continuo divenire. Non mancano inoltre gli importanti quesiti riguardo all'influenza che l'Oriente potrà esercitare sulle medesime arti occidentali.

Chiudiamo con l'antica tradizione giapponese e parliamo dei samurai, che ancora oggi affascinano l'immaginario collettivo. Un'ottima base di partenza è la lettura dell'Hagakure, di Yamamoto Tsunetomo, pubblicato nel 1906, ma anteriore almeno di due secoli. Si tratta di una serie di aforismi e di espressioni che delineano la cosiddetta "Via del guerriero" (Bushido). Scritto ormai nella fase discendente della parabola storica dei samurai, l'Hagakure è una delle ultime voci orgogliose di una élite guerriera che contribuì a segnare la fisionomia spirituale di un intero popolo.

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