Introduzione
In questo articolo, che vuole fungere da guida, vogliamo aiutarvi a capire quali possono essere i migliori romanzi di critica sociale, del 900, che possiamo conoscere ed anche diffondere. Chi ama davvero leggere, sa bene quanto un romanzo possa essere rappresentativo della realtà sociale nella quale viviamo. Talvolta le trame ed i personaggi dei romanzi, possono dipingere la realtà meglio di un documentario e fare da critica sociale con grande perspicacia ed attenzione. D'altra parte, i romanzi sono prodotti storici della società e della cultura di un tempo preciso. Per gli appassionati di letteratura e di storia e cultura, ecco una lista dei migliori romanzi di critica sociale del 900.
È un argomento veramente interessante ed anche utile, da conoscere, quindi buona lettura e buon divertimento a tutti coloro che sono interessati a questo argomento, molto attuale e non solo scolastico, come si potrebbe pensare!
Occorrente
- romanzi
Il primo tra i romanzi di critica sociale del 900 è senza dubbio uno dei più grandi ed importanti romanzi dell'intera storia della letteratura: l'Ulisse di James Joyce. Questo libro fu pubblicato nel 1922 e tratta, attraverso la moltitudine di personaggi, luoghi ed ambientazioni, il declino sociale, morale e culturale della Dublino dei primi del 900. Mediante la trama, Joyce dipinge sapientemente il declino dell'intera società 900esca da un punto di vista morale, politico, economico e culturale, oltre che semplicemente umano ed etico.
Il secondo tra i romanzi di critica sociale del 900 è un romanzo italiano: "La coscienza di Zeno", di Italo Svevo. Questo romanzo, importante pietra miliare della letteratura italiana del 900, fu pubblicato nel 1923. Attraverso il suo protagonista e narratore, Zeno, uomo inetto e senza speranze per la vita, Italo Svevo dipinge la personalità dell'uomo del 900, vittima di una società ipocrita, meschina e bugiarda. In un momento storico estremamente difficile per l'Italia ed, in generale, per l'Europa, lo scrittore descrive con grande eleganza il declino della morale e della cultura 900esca.
Il terzo ed ultimo dei romanzi di critica sociale del 900 che questa guida desidera proporre è, infine, "Le due fonti della morale e della religione", opera letteraria poco conosciuta ma di grandissimo valore storico e culturale pubblicata nel 1932. L'autore è il celebre Henri Bergson, scrittore e filosofo, che nella sua opera descrive la meschina morale di una società autistica e chiusa, guidata esclusivamente dai propri interessi, all'interno della quale ogni essere umano mette in atto i propri comportamenti e le proprie azioni in modo automatico e privo di consapevolezza e coscienza. L'uomo reagisce alla chiusura della società facendone parte senza però individuarne e criticarne i meccanismi, obbedendo ciecamente alle sue regole ed aspirando ai suoi modelli senza interiorizzarli.
Consigli
- Conoscere i romanzi del 900 è veramente utile.