Appena si parla di Poe si pensa subito alla raccolta "Racconti del terrore". Questo perché è la sua opera più apprezzata ed originale. Si tratta infatti di opera che racchiude una serie di saggi brevi, scritti da Poe in vari periodi della propria travagliata esistenza. Questi racconti racchiudono l'essenza della storia e dello stile letterario dello scrittore. Fra questi, compaiono capolavori indimenticabili quali "Il pozzo e il pendolo", claustrofobica storia di un condannato a morte, rinchiuso in un luogo senza luce e senza tempo. "Il gatto nero" è il racconto misterioso e affascinante di un assassino, cosciente del fatto che non verrà mai creduto da nessuno. Il protagonista, spesso ubriaco e colto da improvvise crisi di rabbia, viene arrestato per l'omicidio e l'occultamento del cadavere della moglie. La rivelazione del corpo avviene ad opera del gatto. "Il cuore rivelatore" è una profonda analisi introspettiva dello scrittore stesso, mentre "Il crollo della casa Usher" è un racconto da brivido che tiene col fiato sospeso fino alla fine il lettore, in attesa di scoprire l'orrore celato.