Il principale strumento a fiato è il flauto traverso. Appartiene alla famiglia dei legni perché fino al Settecento veniva costruito con tale materiale. È uno strumento di grande agilità, dal timbro limpido e netto. Il flauto traverso va tenuto di lato, quindi il musicista accosta le labbra al foro e vi soffia per suonare. È fornito di chiavi che permettono di aprire e chiudere i distanti quattordici fori. Esso appartiene ad una delle tre categorie di flauti esistenti: dritti, come quello classico che usiamo a scuola; traversi, appunto tenuti di traverso dal musicista che usa delle chiavi al posto delle dita per chiudere i fori; globulari, che invece di avere solo il tubo hanno anche una parte tonda (come l'ocarina). Studi recenti confermano come il flauto sia uno tra gli strumenti musicali più antichi, se non in assoluto il più antico, che l'uomo abbia mai utilizzato.