I romanzi più importanti della letteratura tedesca
Introduzione
Questo articolo è dedicato a tutti i lettori amante della letteratura classica, in particolar modo quella tedesca. In queste righe vi parlerò infatti dei romanzi più importanti della letteratura tedesca.
I titoli, che molti di voi conosceranno (o quantomeno avrete sentito nominare i loro autori), sono: Siddharta di Hermann Hesse, Il processo di Franz Kafka, I dolori del giovane Werther di Johann Wolfgang Goethe, Opinioni di un clown di Heinrich Boll e I Buddenbrook di Thomas Mann.
Siddharta
Il romanzo è uno dei più importanti della letteratura tedesca, scritto dal nobel tedesco Hermann Hesse e narra la storia del giovane Siddharta, nobile figlio di un Bramino nell'India del VI secolo a.C. Nella prima parte della sua vita Siddharta fa ogni tipo di esperienza del mondo, dalla meditazione agli affari e dalla spiritualità alla sensualità. Proprio attraverso questo percorso il protagonista si risveglia fino ad arrivare alla verità universale che lo rende l'Illuminato Buddha.
Il processo
Franz Kafka, altro celebre autore tedesco, scrive Il processo nel 1925. Il romanzo è sicuramente molto noto, ma ha una particolarità che forse lo rende diverso da tutti, quella di non essere stato mai completato.
Kafka racconta di quanto il protagonista si sente schiacciato da un meccanismo giudiziario che non comprende, accusato di un reato che non sa di aver commesso; egli finisce per lasciare il lavoro, lasciandosi opprimere dal processo stesso per poi accettare la condanna.
I dolori del giovane Werther
Il romanzo di Geothe, I dolori del giovane Werther, è di tipo epistolare. All'interno del libro sono racchiuse le conversazioni tra Werther e un amico che legge le sofferenze amorose del protagonista. Le lettere contengono le pene del protagonista che confessa il suo amore per Charlotte e del fatto che i due non potranno mai stare insieme. In seguito la sua infelicità lo porterà al suicidio.
Opinioni di un clown
Heinrich Boll all'interno del suo famosissimo romanzo mostra come sempre la sua ironia pungente e il suo modo di scrivere duro e tagliente.
Il protagonista, un clown appunto, vive una serie di sfortunate vicissitudini tra cui un infortunio che lo ferma dal lavoro, a cui si aggiunge anche la separazione dalla sua ragazza, che lo porterà ad una lunga commiserazione verso se stesso, un periodo buio in cui egli pensa lungamente al passato e alla sua storia con la fidanzata, ostacolata dalla famiglia fortemente cattolica. Scoprirà in seguito che l'ex fidanzata si è sposata con un altro e deciderà di attenderli in stazione, dove i due sarebbero stati di ritorno dal viaggio di nozze.
I Buddenbrook
I Buddenbrook di Thomas Mann è un romanzo dell'Ottocento che narra la storia di una famiglia borghese in rovina da quattro generazioni. Il racconto è inoltre uno spaccato dei luoghi di quel periodo, del modo di vivere delle persone e della mentalità diffusa tra la borghesia ottocentesca.
Il romanzo comprende i dodici anni di rovina, e quindi le quattro generazioni, dividendo appunto il libro in dodici parti; in ognuna vengono caratterizzati e sviscerati in maniera molto dettagliata i vari personaggi.