Nel secondo atto il conte non rinuncia a Rosina e decide di usare un nuovo travestimento, presentandosi da Bartolo sotto il nome di Don Alonso, un finto insegnante di musica.
Il conte, inizialmente sospettoso, viene alla fine convinto ad accettare Alonso nella sua dimora, mentre Figaro, con la scusa di dover radere il proprietario di casa, fa la sua comparsa sulla scena.
Purtroppo però l'inganno non dura molto, poiché Bartolo riesce a smascherare il finto insegnante di musica e cacciarlo di casa, screditando anche Lindoro agli occhi della giovane Rosina, la quale, turbata, si convince a sposare il suo anziano tutore quasi per dispetto.