Imparare a disegnare col carboncino
Introduzione
La tecnica ha origini molto antiche; infatti, risale all'epoca primitiva quando gli uomini decoravano le pareti delle grotte con del legno carbonizzato. Imparare a disegnare con questo procedimento non è affatto facile per la friabilità del carboncino che spesso fa sporcare l'opera e la compromette irrimediabilmente. Leggendo questo tutorial si possono avere delle indicazioni su come imparare a disegnare con questa tecnica. Bastano pochi accorgimenti e si possono ottenere grandi soddisfazioni.
Occorrente
- matita carboncino dura
- matita carboncino media
- matita carboncino morbida
- gomma pane
- cavalletto o piano inclinato
- sfumino e/o spugne
- foglio semi-ruvido
- guanti dita tagliate
Posizionare il foglio sul cavalletto
Per iniziare il disegno bisogna posizionare il foglio sul cavalletto o su un sostegno che fa scivolare la polvere agevolmente. Durante la stesura non si deve premere eccessivamente; il segno deve essere leggero e facile da correggere. La prima tecnica con cui prendere confidenza è lo sfumato; esso permette di sfruttare al meglio i materiali. Dopo avere sperimentato i vari tipi di carboncino è possibile cimentarsi nel tratteggio dove i chiaro-scuro vengono esaltati con linee incrociate. A questo punto si può iniziare la pratica mettendo in atto la propria creatività.
Usare i guanti
È opportuno l'utilizzo di guanti con le estremità delle dita tagliate. La pelle della mano lascia scie di unto e colore, invece con la stoffa una probabile sbavatura risulta più leggera e facilmente correggibile. Ciò non esclude che si deve comunque prestare attenzione per evitare il contatto del palmo con il foglio. In alternativa si può utilizzare la gomma pane, però non si deve abusare. Non bisogna utilizzare questo strumento per sfumare; per questo scopo è meglio scegliere delle spugnette. Esse si possono usare là dove il tratto è da minimizzare. La spugna non deve essere strofinata come una normale gomma, ma appoggiata sulla zona con leggerezza fino a quando non si raggiunge il risultato desiderato.
Scegliere il carboncino adeguato
Il foglio che si usa non deve essere completamente liscio altrimenti assorbe la polvere e si sporca. È consigliata invece la tipologia semi-ruvida in quanto dà la possibilità di realizzare ottime sfumature senza lasciare sbavature. Anche la scelta del carboncino è importante; quello quadrato è molto morbido e lascia un segno spesso. È preferibile l'utilizzo di una matita carboncino per chi è alle prime armi. Bisogna dotarsi di una matita dura, di una media e di una morbida. La prima serve per cominciare a stendere il disegno generale, la seconda per approfondirlo e definirlo e la terza per creare le zone d'ombra. Quando si diventa più esperti si può utilizzare il carboncino classico nelle sue diverse misure.