K-Drama: le caratteristiche dei drama coreani
Introduzione
Con il boom della cultura coreana, cioè quel periodo in cui si diffuse a macchia d'olio lo stile di vita e specialmente l'arte della televisione e del fare cinema della Corea, iniziò anche ad essere più celebre in tutto il mondo una caratteristica televisiva molto singolare, che viene definita nella nostra lingua "drama coreano", o ancora "K-Drama" cioè quella serie tv che è inspirata a tematiche di tutti i giorni.
In questa breve lista noi vogliamo andare ad approfondire meglio le caratteristiche dei drama coreani: non perdiamo ulteriore tempo e cerchiamo di capire i cinque punti essenziali che ci servono per imparare a riconoscerli e per distinguerli dai "dorama" giapponesi, un esemplare nipponico dello stesso concetto.
Vedrete che sarà abbastanza semplice capire di cosa si tratta, anzi, vi assicuriamo che avrete la voglia di guardare questo genere di serie tv una volta dato il contesto esatto. Ecco a voi i cinque elementi principali di questa lista sui drama coreani.
Formato
La prima cosa da considerare in questa lista è il formato del k-drama, che oscilla tra i dodici e i ventiquattro episodi per stagione. Generalmente si preferisce che vengano scritti da un'unica persona, e che questa funga sia da sceneggiatore che da regista.
Lunghezza
Per distinguere un drama coreano dal classico dorama giapponese bisogna guardare la lunghezza dell'episodio. Il k-drama tipico della Corea del Sud infatti viene solitamente riconosciuto per una lunghezza nettamente superiore rispetto ai dorama nipponici, che invece durano qualche minuto in meno.
Tematiche
Esistono diverse tipologie di temi affrontati in questi k-drama e per questo motivo si è soliti dividerli in base alle fasce d'età. Sotto i dodici anni solitamente gli argomenti trattati sono quelli scolastici e d'amicizia; sotto i quindici anche temi amorosi e sentimentali; se non sono stati compiuti i diciannove anni, infine, non è possibile vedere la terza categoria, cioè quella che riguarda drama con scene più spinte e più violente.
Storia
La storia dei drama coreani è molto importante per poter apprezzare meglio la natura di questi formati. I primi drama tutt'ora conosciuti risalgono alla fine degli anni Venti, quando la Corea del Sud era ancora sotto il dominio giapponese. Con il passare del tempo, questi appuntamenti divennero sempre più regolari, fino ad essere quasi boicottati dalla Cina. Oggi i k-drama sono trasmessi due volte al giorno.
Popolarità
Infine, per quanto riguarda il fattore della popolarità di queste serie, dobbiamo considerare il fatto che non soltanto nella Corea si è soliti seguirli ed esserne appassionati. Come abbiamo anticipato durante l'introduzione, infatti, qualche decade fa vi è stata una vera e propria diffusione della cultura coreana all'estero, diffusione che ha comunque lasciato le sue tracce in particolar modo in Giappone, in India, negli Stati Uniti d'America e infine anche in Italia, seppur in minima parte.