I pittori originari italiani che vennero attratti da questo nuovo movimento pittorico, grazie alla ricchezza dei colori che offrivano e ai meravigliosi paesaggi, furono Piero della Francesca, Giovanni Bellini, Antonello da Messina (1430-1479), Francesco del Cossa e Cosmé Tura. Questi autori originari dell'Italia rielaborarono personalmente il linguaggio della pittura fiamminga. Il più importante di loro fu Antonello da Messina, che conobbe molto bene questo movimento andando a Napoli e la studiò da vicino grazie ai vari pittori fiamminghi. Anche lui cominciò ad usare la tecnica della pittura ad olio, come nel suo celebre quadro "La Crocifissione", dove egli mischiava la prospettiva ed i volumi della tradizione italiana con le forme fiamminghe.