Arturo è un giovane, orfano di madre, il quale vive segregato su un'isola. Quando il padre porta a casa una nuova moglie, Nunziata, tra loro nasce un rapporto di odio-amore, che Arturo cerca di sfogare trovandosi un'altra donna, una giovane vedova, la quale però non riesce a soddisfare il suo desiderio per Nunziata. Tra questo suo conflitto interiore e la scoperta dell'affaire del padre con un detenuto del Penitenziario dell'isola, Arturo decide di partire e lasciarsi alle spalle la sua vecchia vita. Questo romanzo di formazione è un capolavoro indiscusso, mostra il modo in cui Arturo, un giovane innocente, cresce, scoprendo le insidie del mondo adulto.