Dopo ben oltre dieci anni di silenzio, Alda Merini torna nel campo della letteratura italiana con l'opera intitolata "La Terra Santa", pubblicata nel 1984. La raccolta di poesie presenti, circa 40, vennero selezionate da Maria Corti che si trovò a scegliere tra centinaia di manoscritti e dattiloscritti in parte ancora inediti dell'autrice. Il carattere tormentato della Merini, infatti, la porterà sempre ad una produzione forsennata alternata a periodi di pause estreme con il conseguente accumulo di opere che verrano poi pubblicate nel corso degli anni. Tutto il lavoro e la poetica di Alda Merini, comunque, aveva ormai riscosso l'ammirazione ed il rispetto delle più importanti figure nel panorama delle arti e della letteratura italiana da Pier Paolo Pasolini a Eugenio Montale. Gli anni '80 segnano un cambiamento nella vita della Merini. Sposerà in questi anni il medico poeta Pierri e si trasferirà a Taranto. Questo periodo di apparente serenità dura, tuttavia, molto poco. La morte del marito porterà di nuovo la poetessa a vivere gli orrori della mente ed un nuovo internamento in uno ospedale psichiatrico.