Introduzione
Nella mitologia greca c'erano 12 titani che su istigazione di Gea si ribellarono contro il loro padre Urano che li aveva rinchiusi in un mondo sotterraneo (Tartaro). Tuttavia uno dei figli di Crono ovvero Zeus si ribellò a suo padre, e scatenò una lotta in cui la maggior parte dei Titani si schierò proprio dalla parte di Crono. Zeus e i suoi fratelli e sorelle alla fine sconfissero i Titani dopo 10 anni di aspre battaglie, e tutti furono imprigionati in una cavità sotterranea denominata Tartaro. In riferimento a ciò, ecco una guida contenente un elenco dei Titani più famosi della mitologia greca.
Occorrente
- Libri di mitologia
- Libri di storia
Atlante
Atlante nella mitologia greca era figlio del Titano Giapeto e dell'Ocidide Climene (o Asia) e fratello di Prometeo (creatore dell'umanità). Nell'Odissea di Omero e precisamente nel libro I, Atlante sembra essere stato una creatura marina a cui gli fu affidato il compito di sostenere il cielo e la terra. Il nome Atlas fu coniato poiché c'erano una serie di montagne nell'Africa nord-occidentale che portavano lo stesso nome. Atlante era uno dei Titani che partecipò alla guerra contro Zeus e come punizione fu condannato a tenere sempre in alto il cielo e la terra.
Prometeo
Prometeo nella mitologia greca era uno dei Titani più potenti poiché rappresentava il dio del fuoco. Nella convinzione comune era un artigiano del ferro, e per l'appartenenza a questa categoria fu associato al fuoco e alla creazione di mortali. A tale proposito va altresì aggiunto che il poeta greco Esiodo riferì due principali leggende su Prometeo. La prima è quella di Zeus il dio principale, che essendo stato ingannato da Prometeo ad accettare le ossa e il grasso del sacrificio invece della carne nascose il fuoco dei mortali. Prometeo tuttavia, lo rubò e tornò sulla Terra ancora una volta. Come punizione per l'umanità in generale, Zeus creò Pandora e la mandò sulla terra. Questa dea tolse il grande coperchio dal vaso che portava con sè e afflisse l'umanità con gravi malattie.
Themis
Un altro Titano molto potente e citato dalla maggior parte degli scrittori greci era una dea che portava il nome di Themis (in greco: "Ordine") e che personificava la giustizia, la saggezza e il buon consiglio, ed era interprete della volontà degli dei. Secondo Esiodo, era la figlia di Urano (cielo) e Gea (Terra), anche se a volte è stata identificata con Gea come nelle Eumenidi di Eschilo e nel Prometeo incatenato. Sull'Olimpo Themis mantenne l'ordine e supervisionò il cerimoniale. Nell'epica viene invece definita come la principale pianificatrice della guerra di Troia per accattivarsi le simpatie di Zeus.