Oscar Wilde: biografia e opere principali
Introduzione
Oscar Wilde: uno degli autori inglesi più importanti che si affacciano sulla scena dell'epoca vittoriana. Ci vorrebbero forse pagine ed ore per riuscire a prendere in esame lo scrittore, sia dal punto di vista della vita privata che dal punto di vista artistico. Nei prossimi paragrafi troverai il riassunto della sua biografia, un elenco delle opere principali redatte dallo scrittore e l'analisi un po' più approfondita di due di esse.
La vita
Nacque a Dublino il 16 Ottobre 1854. Figlio di un chirurgo (e scrittore) e di una poetessa, frequentò il Trinity College a Dublino. Si distinse subito per il suo essere tagliente, con modi stravaganti e per un'intelligenza alquanto poliedrica. Consacrato alle teorie estetiche (estrema importanza della bellezza e prevalenza della forma sulla virtù) sosteneva il motto de 'L'arte per l'arte'. Si contrapponeva così alla visione secondo la quale l'arte dovesse insegnare qualcosa. A partire dal 1879 è a Londra, dove inizia a scrivere saggi e poemi. È però il viaggio negli Stati Uniti ad incrementare la sua fama. Affina così la sua teoria estetica fondata sul concetto di "arte per l'arte". Nel 1884 sposa Costance Lloyd: un matrimonio di pura facciata. A causa della sua omosessualità, Wilde vive costretto nel disagio di una morale vittoriana che si imponeva nell'Inghilterra del tempo. Con gli anni, raccoglie però moltissimi successi come scrittore toccando in alcune sue opere tematiche importanti come lo sfruttamento sociale e sessuale delle donne o la corruzione politica. La società Vittoriana non approva questa "commedy of manners" e difatti, Wilde viene processato e incarcerato per la sua omosessualità. Morirà di meningite nel 1900, due anni dopo essere uscito dal carcere.
Opere teatrali e di prosa
Essendo la produzione di Wilde abbastanza ampia, risulta difficile soffermarsi sulla descrizione di tutte le sue opere. Volendo però almeno elencare le più importanti, tra le opere teatrali troviamo "Una donna senza importanza" (A Woman of No Importance) (1893); "Un marito ideale" (An Ideal Husband) (1895) e "L'importanza di chiamarsi Ernesto" (The Importance of Being Earnest) (1895). Tra le opere di prosa troviamo invece "Il principe felice e altri racconti" (The Happy Prince and Other Stories) (1888); "La casa dei melograni" (A House of Pomegranates) (1891) e "Il ritratto di Dorian Gray" (The Picture of Dorian Gray) (1891) unico romanzo dell'autore. Merita inoltre menzione "De profundis" (1897) opera scritta mentre Wilde si trovava in carcere e dove confessa le sue colpe passate.
Il ritratto di Dorian Grey
"Il ritratto di Dorian Gray": È un'opera con la quale lo scrittore intende comunicarci che l'arte e la vita così come l?arte e l?amore, il palcoscenico e la realtà, diventano indistinguibili e legati da un coinvolgimento che rende schiavi gli uomini. Dorian è infatti un ragazzo molto giovane e bello che ascolta ed assimila tutte le orazioni e il modo di pensare di Lord Wotton. Le sue teorie lo coinvolgono fino a fargli dare un peso preponderante al ruolo bellezza esteriore nella sua vita. Se ne convince talmente tanto che stipula una sorta di patto col diavolo: il suo ritratto sarebbe invecchiato al posto suo.
Consigli
- Si consiglia la lettura del romanzo "il ritratto di Dorian Gray"