Introduzione
A volte ci potrebbe essere la necessità di voler sottolineare un nostro particolare stato emotivo di tristezza, che trovi libera manifestazione nel pianto. Ci potrebbe dunque capitare di dover piangere per lavoro se siamo a teatro, ma anche di volerlo fare per metterci alla prova e per valutare le reazioni degli altri. Sembrerebbe cosa non facile ma piangere a comando è possibile! Ci sono piccoli suggerimenti e utili tecniche che aiutano a fingere di piangere spontaneamente, quando magari l' occasione lo richiede e non necessariamente siamo impegnati in prove di scena di recitazione. Vediamo insieme alcune semplici tecniche di recitazione, applicabili sia nella vita reale che in quella teatrale.
Provocare irritazione agli occhi
Un modo semplice per piangere facilmente è sicuramente quello di stropicciare e sfregare ripetutamente gli occhi con le dita o avvicinare semplicemente un dito alle nostre pupille, stando però ben attenti a non farlo entrare direttamente negli occhi. Fare ciò provoca un senso di bruciore, irritazione e arrossamenti naturali intorno alla zona interessata, inducendo la lacrimazione spontanea. Piangere diventa così un gioco da ragazzi con un risultato molto convincente.
Usare una cipolla
Il metodo più conosciuto e vecchio, funzionale al 100%, è certamente quello di ricorrere all' uso di una cipolla non lavata e iniziare a tagliarla; quest' ultima comincia a liberare gas e la conseguente reazione dell' inalazione è la formazione delle lacrime, che iniziano a scendere giù, copiose e in modo naturale. Piangere è normale in questo caso, proprio come capita spesso quando siamo impegnati in cucina ai fornelli e stiamo pelando le cipolle per preparare i nostri piatti.
Pensare a cose tristi
Se si prova a entrare con convinzione in uno stato emozionale triste, l' obiettivo dell' arrivo del pianto liberatorio è presto raggiunto. Bisogna mantenere uno sguardo fisso e veicolare i nostri pensieri con la massima concentrazione verso tutto quello che ci turba, che ci fa soffrire, che ci addolora, provocando un grande dispiacere. Aggrapparci coi pensieri della mente a immagini o ricordi traumatici suscita la reazione di un pianto suggestionale, conseguente e immediato.
Utilizzare induttori di lacrime
Una tecnica pratica che ha un riscontro immediato è l' utilizzo di induttori di lacrime quali stick e spray al mentolo o unguenti speziati, applicati o vaporizzati in zona perioculare. Ricorrendo all' aiuto di questi prodotti il risultato è garantito. Le lacrime presto fuoriescono dagli occhi, scatenate dal bruciore e dall' irritazione dal contatto quasi ravvicinato, scivolando rapidamente sul volto e facendo raggiungere l' effetto scenico desiderato e molto realistico.
Esporsi a correnti d' aria
Un altro metodo efficace per piangere volutamente è quello di esporsi in modo prolungato e ripetuto a correnti d' aria, come potrebbero essere quelle prodotte da un ventilatore, posto a distanza ravvicinatissima. Tenere gli occhi ben aperti il più a lungo possibile, guardando dritto nella direzione della corrente, provoca un leggero bruciore e scatena il pianto, così indotto e il raggiungimento dello scopo preposto. E dopo aver appreso queste semplici tecniche per piangere, bisogna solo andare in scena!