Il Collage di carta racchiude lo stesso tipo di automatismo, poiché è proprio dall'accostamento casuale di singoli elementi apparentemente estranei, procedendo per libera associazione di idee, che si ottengono immagini inedite, sorprendenti per la loro manifesta assurdità. Esse, rappresentando il punto di convergenza delle contraddizioni, ci spingono alla riflessione, in quanto contrastano con le nostre più radicate certezze. Costruite allora prima di tutto il vostro collage su del cartone o del cartoncino, poiché la carta normale è di norma troppo fragile. Mettetevi in cerca di immagini assolutamente estranee tra loro, prendendo come fonti libri, riviste, Internet. Questo è un po' il modus operandi dello street artist Ozmo. Selezionate le immagini, è adesso il momento di passare allo sfondo, che potrà essere una tinta unita o una scena dipinta, per fare concretamente da teatro alle vostre figure. Si tratta quindi di procedere alla composizione che preferite, giustapponendo le immagini e incollandole poi con una normale colla stick. Si termina con del fissativo, per donare anche una maggiore omogeneità al tutto. Oppure, si lavora direttamente con Photoshop, montando e montando le composizioni a piacimento. Maestra in tal senso è oggi la russa Ludmilla Radchenko, splendida ex letterina, capace di mescolare cose diversissime tra loro. Ludo, vai così!