Adeline Virginia Woolf nacque a Londra nel 1882. Il padre, sir Leslie Stephen era critico letterario e scrittore. La madre, Julia Prinsep-Stephen, era una modella di origini indiane. Fu figlia di seconde nozze insieme alla sorella Vanessa e ai fratelli Thoby e Adrian. Crebbe in un ambiente colmo di influenze letterarie. Suo padre infatti intrattenne stretti rapporti con autori come T. S. Eliot e Henry James. In quegli anni le donne non avevano accesso all'istruzione pubblica. Virginia Woolf ricevette dunque dalla madre l'educazione scolastica. Ebbe inoltre libero accesso alla biblioteca del padre. Fu così che iniziò la sua formazione letteraria. Scoprì presto, assieme al fratello Thoby, la passione per la scrittura. Insieme crearono l'Hyde Park Gate News, un giornale domestico che narrava la loro vita familiare. A soli tredici anni perse la madre. Pochi anni dopo, nel 1905, morì anche il padre. Questi tragici eventi, uniti agli abusi subiti da parte dei fratellastri, segnarono la vita di Virginia Woolf. Iniziò infatti a soffrire di esaurimenti nervosi e sbalzi d'umore.
Nonostante l'attività letteraria e il valore riconosciuto alle sue opere principali, viene afflitta da frequenti crisi. La sua condizione si aggrava ulteriormente durante la seconda guerra mondiale. Nel marzo del 1941, le continue crisi la portano al suicidio. Prima di annegarsi nel fiume Ouse, lascerà una commovente lettera di addio al marito Leonard.